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Se pensi alla Valle d’Aosta in inverno non puoi non pensare ad una delle 19 stazioni sciistiche, regine dello sci da discesa e sci di fondo. Cervinia, La Thuile, Pila, Gressoney, Champoluc, Courmayeur… quale appassionato non ama posare le proprie lamine su quelle splendide piste battute. Eppure a chi predilige emozioni “meno convenzionali” la Valle d’Aosta in inverno ha altrettanto da offrire, con e senza gli sci ai piedi. Lasciati sedurre…
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SCIALPINISMO: SPORT E AVVENTURA
Restiamo con gli sci ai piedi ma usciamo dai tracciati battuti.
Meta privilegiata per gli appassionati di scialpinismo e teatro di grandi competizioni come il celebre Trofeo Mezzalama, la Valle d’Aosta offre da novembre a giugno (neve permettendo), una grande quantità di itinerari, adatti alle proprie capacità ed ambizioni: dalle facili gite di poche ore a quelle di più giorni che lambiscono i ghiacciai.
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Se la tua scelta ricade su questo tipo di avventura ricordati di consultare i bollettini meteo-nivologici, di portare con te l’attrezzatura di autosoccorso (ARTVA, Pala e Sonda) e se possibile affidati ad una Guida Alpina.
Se pensi però che lo sci alpinismo sia appannaggio esclusivo solo dei più esperti e temerari, ti sei perso alcune sfumature di questa attività. Alcune località della Valle d’Aosta infatti mettono a disposizione tracciati dedicati e battuti, dove poter praticare salita e discesa in tutta sicurezza e autonomia.
I TRACCIATI MONTEROSA SKI, EMOZIONI AL COSPETTO DI UN 4.000
I tracciati Monterosa Ski sono battuti e segnalati sia per coloro che vogliono allenarsi che per chi semplicemente vuole godere della bellezza della montagna, il tutto senza disturbare o creare situazioni di pericolo con gli sciatori delle piste da discesa.
Un biglietto giornaliero “Scialpinismo” da 15,00 euro o uno stagionale da 105,00 euro consentono di usufruire della funicolare Frachey-Alpe Ciarcerio, in Val d’Ayas, e della funivia Stafal-Sant’Anna e della telecabina Stafal-Gabiet, in Valle di Gressoney, per portarsi in quota, dove poter accedere alle piste battute, dedicate agli scialpinisti.
In Val d’Ayas un percorso parte da Ciarcerio e sale al Colle Bettaforca, mentre in Valle di Gresoney si può salire da sant’Anna al Colle Bettaforca e dal Gabiet fino al Passo dei Salti.
ITINERARI
COLLE BETTAFORCA – ITINERARIO DALLA VAL D’AYAS
COLLE BETTAFORCA – ITINERARIO DALLA VALLE DI GRESSONEY
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GUIDE ALPINE DELLA VALLE D’AOSTA
SCIALPINISMO A PILA, AVVENTURARSI FRA LE VETTE DELLA VALLE D’AOSTA
Chi è stato a Pila anche una sola volta ne ha potuto apprezzare la qualità della neve ed i meravigliosi panorami. Fare scialpinismo qui non significa solo fare sport ma risvegliare i propri sensi, riscoprendo se stessi nel silenzio di una natura meravigliosa.
I tracciati di Pila sono segnalati e monitorati, le piste dedicate allo scialpinismo partono entrambe in fondo al rinnovato parcheggio Leissé a monte del tunnel:
- Pista N° 1:
- lunghezza 2,7 Km, Dislivello + 358 m
- Pista N° 2:
- lunghezza 3 Km, Dislivello + 295 m
LA THUILE, DALL’ITALIA ALLA FRANCIA CON SCI E PELLI
Nella stagione 2022-23 il progetto “Nouvelles liaisons transfrontalières” ha consentito di realizzare un tracciato scialpinistico che collega il versante italiano di La Thuile con quello francese di La Rosière. Il tracciato italiano si articola fra Les Suches e il Colle Belvedere, su di una pista battuta e sicura. Per chi vuole andare oltre (se in possesso di skipass), dal Colle Belvedere è possibile imboccare la pista “Carabiniers” fino alla partenza della seggiovia Chardonnay, presa la quale si arriverà al Fort de la Traversette, e da lì scendere al paese di La Rosière. Partendo invece da La Rosière si potrà scegliere tra tre percorsi, che convergono tutti al Forte de la Traversette. Da lì sarà possibile scendere fino alla partenza dello skilift Bellecombe 1 che, seguito dal Bellecombe 2, condurrà al colle del Belvedere dal quale si potrà scendere fino a La Thuile.
VERSANTE ITALIANO:
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- • Partenza arrivo telecabina DMC
- • Arrivo colle del Belvedere
- • Lunghezza tracciato 3,6 km
- • Dislivello 382 mt
VERSANTE FRANCESE:
- • Partenza da La Rosière paese
- • Arrivo al Fort de la Traversette
- • Lunghezza 4 km
- • Dislivello 540 mt
SIETE PRONTI A SPINGERVI OLTRE?
Se vi sentite di abbandonare i tracciati messi a disposizione dalla località, diverse escursioni vi consentiranno di vivere emozioni pure, come quella che da Pont Serrand (1.609 m) porta a Combe Varin (2.620 m); oppure quella che da La Thuile conduce al Colle del Piccolo San Bernardo; o ancora il più impegnativo itinerario che da La Joux (1.494 m) arriva a Mont Valaisan (2.891 m). Ricordate di partire adeguatamente attrezzati, controllate le previsioni meteo e non dimenticare la sicurezza. Inoltre, per maggior tranquillità potete avvalervi anche del supporto delle guide alpine.
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FRA CERVINIA E VALTOURNENCHE, AI PIEDI DI SUA MAESTÀ IL CERVINO
A Plan Maison (raggiungibile in funivia e/o in telecabina dal paese), vengono proposti due itinerari (tracciati, palinati e in sicurezza) molto panoramici e tutti con una splendida vista Cervino. Il primo è un percorso di 4,5 km circa che si snoda lungo la parte sinistra della seggiovia “Plan Maison” (m 2.500) e arriva sino al rifugio Teodulo. Più lungo (6 km) il tracciato che, sempre da Plan Maison, porta alla stazione di Cime Bianche Laghi (m 2.812), alla partenza della funivia per il Plateau Rosà. Tempi di percorrenza, dalle due alle tre ore. Chi pratica scialpinismo è tenuto ad avere con sé i sistemi di sicurezza come Artva, pala e sonda ed è consigliabile affidarsi a Guide Alpine.
RACCHETTE DA NEVE, CHI DICE CHE L’HIKING SI FA SOLO IN ESTATE?
Non saper sciare non preclude la possibilità di muoversi nell’ambiente incontaminato alpino, le racchette da neve infatti, offrono una valida alternativa, meno tecnica, agli sci con pelli. Ecco che l’hiking diventa anche un’attività invernale e ciaspole ai piedi, aumentando la superficie di contatto sulla neve, diventa possibile camminare anche con neve fresca e profonda. Diverse località della Valle d’Aosta mettono a disposizione 48 itinerari, per tutti i livelli ed esigenze.
ITINERARI CON LE RACCHETTE DA NEVE
QUANDO LE CASCATE GHIACCIANO, È IL MOMENTO DI ARRAMPICARE
L’arrampicata su ghiaccio è una delle attività sportive più adrenaliniche che esistano e in Valle d’Aosta, in numerose località, si possono creare le condizioni ideali per praticarla. Anche in questo caso, se non siete esperti, meglio affidarsi ad una Guida Alpina locale, che al meglio saprà valutare le condizioni del ghiaccio e il livello di difficoltà.
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SLEDDOG, NON HAI BISOGNO DI VOLARE IN CANADA
Chi non ha mai sognato di farsi trainare da una muta di cani Husky su una slitta in un bosco innevato? Se pensate che sia un’esclusiva delle montagne rocciose è il momento di ricredersi. Courmayeur, in Val Veny e Cervinia offrono quest’esperienza, all’ombra dei giganti più iconici delle alpi.
SCIVOLARE SILENZIOSAMENTE NELL’INTIMITÀ DELLA NATURA
La Valle d’Aosta offre centinaia di itinerari per praticare lo sci di fondo, sia in Tecnica Classica che Skating, mettendo a disposizione diversi Foyer de Fond (strutture per sciolinatura, spogliatoi e docce). Scivolare sui meravigliosi tracciati fra boschi di abeti e larici è spesso l’occasione per avvistare animali selvatici.
SE CERCHI IL RELAX, UN TUFFO NELLE ACQUE TERMALI
Anche quando la neve ha ricoperto Pré-Saint-Didier, nelle sue terme ci si può rilassare all’aperto, in una cornice naturale di grande bellezza.
Lo stabilimento, infatti, offre tre piscine termali esterne e saune ricavate in baite di legno, con vetrate panoramiche sulla catena del Monte Bianco. Vasche idromassaggio, bagni di vapore, sale relax, saune ed esperti massaggiatori trasformeranno la tua giornata in un’esperienza paradisiaca.
Forse non tutti sanno che Saint-Vincent non è solo sede del celebre Casinò ma anche uno dei due centri termali della Valle d’Aosta. Queste terme, che mantengono intatta la vocazione curativa, sono affiancate oggi da un moderno centro benessere comprendente piscine interne ed esterne, vasche idromassaggio, bagni di vapore, docce emozionali e cascate di ghiaccio.
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CENE IN ALTA QUOTA, IL FOOD DA UN’ALTRA PROSPETTIVA
L’abitudine di scendere a valle dopo una giornata sulle piste può anche essere messa in discussione. Cenare immersi nella mondanità dei paesi in Valle non è l’unica opzione in Valle d’Aosta, sono molte infatti le località che offrono ristoranti, locali e rifugi in quota aperti anche la sera, raggiungibili in funivia, motoslitta o gatto delle nevi. Perché di notte, la montagna ha tutto un altro sapore.
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