A Udine arrivano i cassonetti smart per i rifiuti: ecco dove

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito personale

Delibera veloce

 


La sperimentazione con i cassonetti smart per i rifiuti.

Cambia il sistema di raccolta rifiuti a Udine con una modifica al “casa per casa” che diventerà smart: saranno infatti introdotti i cassonetti intelligenti, una prima sperimentazione che riguarderà circa 1500 utenze di sei aree della città per un periodo di quattro mesi.

Il progetto di Net spa sarà attivato entro il mese di febbraio 2025; come detto, riguarderà circa 1500 famiglie, suddivise tra il 40% servito attualmente con il sistema di raccolta domiciliare a singola utenza (bidoncini) e il 60% con il sistema di raccolta condominiale tramite isole ecologiche interne ai condomini.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Le aree coinvolte dalla sperimentazione.

Le zone interessate ricadono in piazzale G. Cella, via Malborghetto, via Mantova, via Val
Saisera, piazzale Chiavris, via Chisimaio, via M. Misani e via Podgora
. Queste aree, caratterizzate da una varietà di contesti urbani, tra cui densità abitativa elevata e strutture condominiali complesse, sono ideali per testare l’efficacia del nuovo sistema di raccolta e per raccogliere dati utili a valutare possibili sviluppi futuri.

Il progetto “Casa per Casa Smart” si basa sulle tecnologie avanzate di “Genius 5.0” messe a
disposizione dall’ATI Nord Engineering-Specchia (affidatari a seguito di avviso pubblico per
manifestazioni di interesse), le quali includono contenitori informatizzati dotati di sensori di
monitoraggio e sistemi di riconoscimento utente tramite RFID o applicazioni mobili. Nelle prossime settimane alle utenze interessate sarà consegnata la chiave di apertura per usufruire dei punti di raccolta differenziata e verrà spiegato approfonditamente il nuovo sistema.

Ogni cassonetto è autonomo dal punto di vista energetico grazie a pannelli solari integrati, e i dati raccolti sono gestiti da un software avanzato che ottimizza il monitoraggio dei flussi di rifiuti. L’obiettivo di questo sistema è migliorare l’efficienza operativa, ridurre le emissioni di CO2 e ottimizzare i percorsi di raccolta, pur non essendo incentrato su risparmi immediati, ma sulla raccolta di dati essenziali per la valutazione del progetto.

“Questo progetto segna un momento importante per la nostra azienda e per la città di Udine – ha detto il presidente di Net spa, Claudio Siciliotti -. L’obiettivo principale della fase iniziale è raccogliere dati e informazioni utili per comprendere se, in futuro, potremo proseguire su questa strada. In questa fase sperimentale, ci concentreremo soprattutto sull’informazione, la comunicazione e il coinvolgimento dei cittadini, un aspetto fondamentale per il successo del progetto. Gli Amministratori di condominio, che abbiamo coinvolto fin dall’inizio, sono una risorsa cruciale in questo processo”.

Il sistema “Casa per Casa Smart” non si limita a introdurre nuove tecnologie, ma rappresenta anche una soluzione pensata per risolvere situazioni critiche che l’attuale sistema “casa per casa” non riesce a gestire in modo efficace, come nel caso di grandi condominii e aree densamente abitate.

“Udine ha un grande potenziale innovativo, e siamo convinti che questo progetto possa
essere una valida base per sviluppare soluzioni
anche in altre realtà. Il dialogo con i cittadini
e la loro partecipazione attiva sono essenziali per costruire una città più smart e sostenibile,” ha aggiunto Siciliotti.

Tra gli obiettivi strategici del progetto ci sono il miglioramento della gestione dei rifiuti nelle
aree testate, la promozione di pratiche sostenibili da parte dei cittadini e la creazione di un
sistema che, una volta completata la fase sperimentale, possa offrire soluzioni innovative
per la gestione dei rifiuti in ambito urbano.

“Con ‘Casa per Casa Smart’, stiamo sperimentando nuove soluzioni che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini e ridurre l’impatto ambientale. Questo progetto non è solo un passo verso una gestione più efficiente dei rifiuti, ma un’opportunità per mettere alla prova tecnologie che potrebbero rivelarsi fondamentali per il futuro” ha concluso Siciliotti.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

“Questa proposta sperimentale di raccolta dei rifiuti è un passo decisivo che la nostra amministrazione ha voluto compiere verso una gestione più intelligente e sostenibile dei rifiuti, un’evoluzione che guarda al futuro, per la città, per i cittadini, ma soprattutto per il nostro ambiente – ha commentato l’assessora comunale all’ambiente, Eleonora Meloni -. Sono certa che questa iniziativa rivoluzionerà l’attuale sistema“.

“I quartieri dove partirà la sperimentazione di questo progetto innovativo sono il contesto ideale per testare nuove soluzioni, perché sono i primi a subire le problematiche del sistema di raccolta attuale, che riducono anche la quantità di materiali riciclati che possiamo produrre. Siamo sicuri che questa sperimentazione porterà benefici concreti ai cittadini”, continua l’assessora Meloni.

“Il nostro obiettivo è migliorare il servizio di conferimento rifiuti, ottimizzare i percorsi di raccolta e, soprattutto, incrementare i livelli di raccolta differenziata – ha spiegato l’assessora – andando incontro a specifiche esigenze della cittadinanza. Stiamo lavorando per una Udine che guarda al futuro con un approccio responsabile e innovativo, puntando a un sistema efficace che permetta ai cittadini di fare la differenza per preservare l’ambiente. L’obiettivo – conclude Meloni – sarà estendere il servizio ai grandi condomini e gruppi di condomini privi di spazi adeguati al porta a porta, con un occhio anche al centro storico”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Source link