giro d’affari a +5%. In crescita tutte le linee di business

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


Aci blueteam chiude un ottimo 2024, registrando un volume d’affari complessivo di 270 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2023. “Abbiamo registrato un’importante crescita trasversale in tutte le linee di business –  racconta il direttore generale, Roberto Bettinelli -. La divisione corporate travel si conferma centrale, con 180 milioni di euro (+2,84%), mentre altre aree strategiche hanno mostrato una forte accelerazione: il mice ha segnato un +27% raggiungendo i 26 milioni, il leisure travel è cresciuto del 20% arrivando a 25 milioni e il fulfillment ha mantenuto i suoi 39 milioni. Questi risultati sono il frutto di una strategia innovativa, di investimenti tecnologici mirati e di una sinergia consolidata con Automobile Club Italia, che rafforza la nostra presenza anche nel settore automobilistico sportivo”.

Nel dettaglio, nonostante una contrazione nel segmento fashion, che rappresenta il 60% del fatturato relativo, il 2024 ha visto comunque una crescita significativa del segmento corporate, grazie anche all’ottimizzazione dei processi e all’implementazione di servizi quali Multiservice, Cardriver e Vip Concierge. L’integrazione con l’ufficio Blueteam Usa e il potenziamento del servizio h24 totalmente in-house hanno ulteriormente elevato la qualità dell’offerta. Per il 2025, Aci blueteam mira perciò a espandere la propria presenza in nuovi settori, pur continuando a presidiare il segmento fashion con soluzioni tailor made.

Sul fronte del mice, il 2024 ha visto la realizzazione di eventi di prestigio, tra cui il G7 del Turismo, e appuntamenti sportivi come il Rally di Sardegna e i Gp di Monza e Imola. Nel 2025 oltre all’implementazione degli eventi green, verrà lanciato il nuovo progetto Ride (Redefined Italian dream experience) che unisce passione per i motori, lusso e lifestyle tricolore, offrendo esperienze uniche che combinano moda, alta cucina e l’adrenalina dei circuiti automobilistici.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Con una crescita del 20% rispetto al 2023, la divisione leisure travel ha infine raggiunto ottimi risultati trainati anche dal successo del lancio del brand Exclusive, dedicato alla clientela luxury. Per il 2025, l’espansione proseguirà con l’apertura di nuovi punti vendita presso le Aci provinciali Automobile Club, a partire da Como e Verona, e con il potenziamento del team Exclusive, per consolidare ulteriormente la leadership in questo segmento di mercato.


Articoli che potrebbero interessarti:

Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481664
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => New York accelera nel finale d’anno e si appresta a chiudere il 2024 con 64,3 milioni di visitatori, pari al 97% dei livelli di visita record del 2019.

I dati elaborati da New York City Tourism + Conventions indicano un impatto economico totale stimato di 79 miliardi di dollari, di cui oltre 51 miliardi di spesa diretta da parte dei viaggiatori. 

“New York City ha ancora una volta consolidato la sua posizione come città più visitata negli Stati Uniti nel 2024, con quasi 65 milioni di visitatori – ha dichiarato il sindaco di New York City, Eric Adams -. New York City rimane un polo dinamico per il turismo, che attira decine di milioni di persone da tutto il mondo. Le nostre infrastrutture di alto livello e il vivace ambiente imprenditoriale la rendono una delle principali destinazioni per fiere, conferenze e incontri d’affari, con un chiaro impatto economico di 79 miliardi di dollari. Inoltre, New York City rimane il cuore pulsante dell’innovazione, della cultura e continua a generare opportunità, sia leisure che business”. 

La crescita del turismo a New York City è stata trainata da viaggi domestici – per i quali hanno influito in particolare i pernottamenti – e da un aumento dei viaggiatori europei. Rimangono certamente delle sfide, tra cui i tassi di cambio, l’accesso ai visti e la capacità del trasporto aereo, che continuano ad avere un impatto sui viaggi d’affari e sui mercati internazionali a lungo raggio, ma i numeri sono assai soddisfacenti.
 
Le prospettive per il 2025 sono positive: la città più visitata degli Stati Uniti, nonché una delle principali destinazioni per i mercati internazionali e i grandi eventi, si aspetta un ulteriore incremento, in particolare dei viaggi leisure.
[post_title] => La rincorsa di New York: gli arrivi 2024 sfiorano i numeri pre-pandemia
[post_date] => 2024-12-23T11:00:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)

Conto e carta

difficile da pignorare

 

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734951637000
)

)

[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481648
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aci blueteam chiude un ottimo 2024, registrando un volume d’affari complessivo di 270 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2023. “Abbiamo registrato un’importante crescita trasversale in tutte le linee di business –  racconta il direttore generale, Roberto Bettinelli -. La divisione corporate travel si conferma centrale, con 180 milioni di euro (+2,84%), mentre altre aree strategiche hanno mostrato una forte accelerazione: il mice ha segnato un +27% raggiungendo i 26 milioni, il leisure travel è cresciuto del 20% arrivando a 25 milioni e il fulfillment ha mantenuto i suoi 39 milioni. Questi risultati sono il frutto di una strategia innovativa, di investimenti tecnologici mirati e di una sinergia consolidata con Automobile Club Italia, che rafforza la nostra presenza anche nel settore automobilistico sportivo”.

Nel dettaglio, nonostante una contrazione nel segmento fashion, che rappresenta il 60% del fatturato relativo, il 2024 ha visto comunque una crescita significativa del segmento corporate, grazie anche all’ottimizzazione dei processi e all’implementazione di servizi quali Multiservice, Cardriver e Vip Concierge. L’integrazione con l’ufficio Blueteam Usa e il potenziamento del servizio h24 totalmente in-house hanno ulteriormente elevato la qualità dell’offerta. Per il 2025, Aci blueteam mira perciò a espandere la propria presenza in nuovi settori, pur continuando a presidiare il segmento fashion con soluzioni tailor made.

Sul fronte del mice, il 2024 ha visto la realizzazione di eventi di prestigio, tra cui il G7 del Turismo, e appuntamenti sportivi come il Rally di Sardegna e i Gp di Monza e Imola. Nel 2025 oltre all’implementazione degli eventi green, verrà lanciato il nuovo progetto Ride (Redefined Italian dream experience) che unisce passione per i motori, lusso e lifestyle tricolore, offrendo esperienze uniche che combinano moda, alta cucina e l’adrenalina dei circuiti automobilistici.

Con una crescita del 20% rispetto al 2023, la divisione leisure travel ha infine raggiunto ottimi risultati trainati anche dal successo del lancio del brand Exclusive, dedicato alla clientela luxury. Per il 2025, l’espansione proseguirà con l’apertura di nuovi punti vendita presso le Aci provinciali Automobile Club, a partire da Como e Verona, e con il potenziamento del team Exclusive, per consolidare ulteriormente la leadership in questo segmento di mercato.
[post_title] => Aci blueteam: giro d’affari a +5%. In crescita tutte le linee di business
[post_date] => 2024-12-23T10:50:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)

[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)

[post_tag] => Array
(
)

Prestito personale

Delibera veloce

 

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734951051000
)

)

[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481645
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => C

Roberta Garibaldi

ontinua la crescita dei viaggiatori italiani che hanno compiuto almeno un viaggio con principale motivazione legata all’enogastronomia: sono il 58% nel 2023, un valore superiore di 37 punti percentuali rispetto al 2016. In termini assoluti, si stima siano circa 9,6 milioni i viaggiatori enogastronomici.

Ma la ricerca di esperienze a tema cibo, vino e birra non è una peculiarità di questi turisti, perché interessa ormai tutti i viaggiatori in Italia: 7 su 10 ne hanno svolto almeno cinque nel corso dei viaggi più recenti (+25% sul 2021). Un dato in linea con quanto emerge dallo studio della European Travel Commission, secondo cui le proposte a tema cibo, vino e birra sono le più ricercate dai viaggiatori del Vecchio Continente nei viaggi della prossima estate, insieme a quelle legate ai paesaggi naturali.

Saranno il 4,5%, ossia circa 5,5 milioni gli europei che hanno dichiarato di voler fare un viaggio con motivazione primaria legata all’enogastronomia. Le prospettive per quest’anno sono positive: nonostante la crisi, circa 1 turista italiano su 3 dichiara di avere un budget superiore al 2022 da dedicare all’acquisto delle proposte enogastronomiche. È quanto emerge dalla sesta edizione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, curata da Roberta Garibaldi.

“L’alto interesse dei turisti, l’offerta eccellente del nostro Paese, la crescita attesa per il turismo dei prossimi anni ci regala un incredibile tris di assi per il prossimo futuro“, afferma Roberta Garibaldi. “La sfida è oggi quella di trasformarlo in un poker, lavorando sui fattori per fare esplodere le potenzialità.
[post_title] => In Italia ci sono 9,6 milioni di viaggiatori enogastronomici
[post_date] => 2024-12-23T10:19:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)

[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)

[post_tag] => Array
(
)

Conto e carta

difficile da pignorare

 

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734949147000
)

)

[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481641
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo scioperi nazionali, campagne di mobilitazione e lotta sindacale è arrivata la fumata bianca per l’ultimo contratto della filiera turistica in attesa del rinnovo da oltre sei anni.
 
I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e le associazioni datoriali Aica e Federturismo Confindustria, al termine di un serrato confronto concluso nelle prime ore del mattino, hanno siglato l’Ipotesi di accordo sul nuovo Contratto nazionale dell’Industria turistica applicato a migliaia di dipendenti delle aziende della filiera turistica.
 
Il rinnovo del Ccnl, con vigenza triennale dal 1° gennaio 2025, porta con sé l’atteso adeguamento salariale per lavoratrici e lavoratori, le cui retribuzioni avevano perso da tempo il passo con il costo della vita, insieme ai miglioramenti normativi richiesti con forza dalle organizzazioni sindacali.
 
L’accordo prevede un aumento salariale a regime di 200 euro, in linea con gli altri contratti del settore, distribuiti in 4 tranche, 5 per le agenzie di viaggio e i tour operator. Riconosciuta anche l’Una tantum di 450 euro, 320 euro per le imprese di viaggio.
[post_title] => Accordo sindacati-Aica e Federturismo: aumenti di 200 euro
[post_date] => 2024-12-23T10:09:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)

[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)

[post_tag] => Array
(
)

)

Prestito personale

Delibera veloce

 

[sort] => Array
(
[0] => 1734948572000
)

)

[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481617
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oman Air sbarca a Roma con l’inaugurazione della nuova rotta per Muscat, che fa di Fiumicino il secondo scalo della compagnia aerea in Italia.

Il collegamento viene operato con quattro frequenze alla settimana – ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica – e assicura connettività continua con Medio Oriente, subcontinente indiano e Asia-Pacifico. 

Pierluigi D’Elia, ambasciatore italiano in Oman, ha evidenziato come il collegamento diretto tra Roma e Muscat aprirà nuove porte al turismo e agli affari, con voli più accessibili sia per i cittadini omaniti sia per quelli italiani, oltre che per turisti e investitori di tutto il mondo, dando un contributo importante alla crescita dei settori di turismo e commercio in entrambi i paesi.

“I voli su Roma sono una novità che arricchisce ulteriormente le solide relazioni che negli ultimi 13 anni Oman Air ha coltivato con l’Italia grazie ai suoi voli su Milano – ha dichiarato il ceo del vettore, Con Korfiatis – e dimostrano l’impegno della compagnia aerea a potenziare la connettività tra i due paesi per promuovere e rafforzare i legami economici, culturali e turistici tra Oman e Italia”.

La Roma-Muscat “arricchisce la rete internazionale di destinazioni offerte dall’aeroporto di Fiumicino, ancora una volta a dimostrazione della grande attrattività del mercato romano – ha concluso Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Adr avvia così una cooperazione che contribuirà a rafforzare ulteriormente i già rilevanti flussi con la Penisola Arabica, un mercato con 1,8 milioni di passeggeri trasportati nel periodo tra gennaio e novembre di quest’anno ed in crescita del +21% rispetto ai livelli record del 2023”.

 
[post_title] => Oman Air raddoppia sull’Italia: operativa la nuova rotta tra Roma e Muscat
[post_date] => 2024-12-23T09:12:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734945163000
)

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

)

[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481553
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I tour in Tunisia (anche in esclusiva), unon’ampia offerta overland, nuovi itinerari in destinazioni collaudate come Kenya e Tanzania, nonché proposte inedite nella penisola Arabica, in Oman e Arabia Saudita. Sono le novità della programmazione 2025 di African Explorer e World Explorer, che si uniscono alle storiche e consolidate destinazioni subsahariane (Sudafrica, Namibia, Tanzania e Kenya tra le preferite della clientela).

A saltare all’occhio, scorrendo i nuovi calendari di African Explorer, è dunque l’inserimento della Tunisia, che va ad affiancare Marocco ed Egitto tra i Paesi dell’Africa mediterranea. “Si tratta di una regione sulla quale stiamo puntando molto negli ultimi anni – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer –. Nonostante non rientri tra le nostre destinazioni core ci sono infatti ampi margini di crescita e siamo convinti che il nostro approccio explorer all’idea di viaggio, che tante soddisfazioni continua a darci per l’Africa subsahariana, possa sposarsi benissimo anche con Egitto, Tunisia e Marocco”.

Le nuove partenze per la Tunisia sono già online, sul sito africanexplorer.com, con proposte sia per viaggi individuali nelle versioni Express (da quattro notti) Best e Unique (da 11 notti), sia per i tour di piccoli gruppi in veste Magic (cinque notti), Smart o Discovery (sette notti). In esclusiva African Explorer, invece, il tour di gruppo Tunisia Explorer (sette notti). Rinnovata anche la programmazione di destinazioni storiche come Kenya e Tanzania, con itinerari pensati tanto per il segmento wedding (Kenya Romantico – flying Safari, Tanzania Romantico), quanto per i viaggi con estensione mare (Tanzania Ngorongoro e mare, Kenya – Tsavo, Amboseli e mare e Kenya, Masai Mara e mare). Nuove estensioni pure per Sudafrica e Namibia (Namibia Explorer e Okavango delta, Namibia Smart e Victoria Falls, Sudafrica Explorer – Victoria Falls e Chobe). Per quanto riguarda il Madagascar, dopo il successo della scorsa estate, saranno inoltre rilanciate le partenze speciali con due itinerari in esclusiva African Explorer (Madagascar dagli Tsingy al mare e Madagascar Explorer).

Al fine di raggiungere un pubblico sempre più ampio, trovano poi maggior spazio all’interno della programmazione African Explorer le nuove partenze Overland, che coinvolgeranno in particolare Namibia e Botswana, proposti in una chiave più lenta, rilassata e a contatto con la cultura locale. “Millennials e Gen Z, segmenti di pubblico in forte crescita, ricercano esperienze quanto più autentiche e a diretto contatto con la natura. Intendiamo intercettare con queste nuove partenze, più agili, i viaggiatori più giovani, per i quali è determinante, nella scelta di una destinazione, anche la differenza di prezzo”.

Una proposta che ricerca, oltre alla varietà, una trasversalità riscontrata anche nella programmazione di World Explorer: il marchio ha compiuto quest’anno il suo primo lustro, applicando la stessa filosofia explorer a destinazioni di altri continenti. “Dopo aver reintrodotto con soddisfazione mete come il Giappone nel 2023 e lo Sri Lanka nel 2024, da cui abbiamo ricevuto importanti riscontri, abbiamo rinnovato gli accordi con Singapore Airlines per i nuovi viaggi Bali mare e Komodo. Il passo successivo è puntare sul Vicino Oriente. Sono infatti in fase di lancio i nuovi itinerari in Oman e Arabia Saudita.”

Per il Giappone, infine, la ricca programmazione sarà possibile anche grazie a nuovi accordi commerciali tra il marchio World Explorer e Korean Air. “Segnaliamo l’introduzione del nuovo viaggio Giappone Panoramico, che include anche località poco battute dal turismo di massa con la zona di Wakayama a sud del Koyasan – conclude Simonetti -. Nel 2025, anno in cui Osaka ospiterà l’Expo, occorre farsi trovare pronti, diversificando il più possibile l’offerta”.
[post_title] => Tutte le novità African e World Explorer per il 2025
[post_date] => 2024-12-20T10:36:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734691017000
)

)

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481460
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aer Lingus ha preso in consegna il primo di sei Airbus A321Xlr in ordine: la compagnia aerea irlandese diventa così la seconda al mondo ad utilizzare questo tipo di velivolo nonché la seconda all’interno del gruppo Iag.

L’A321Xlr è configurato con 184 posti in una disposizione a due classi, con 16 posti full-flat in Business Class e 168 in Economy Class. È il primo aeromobile della flotta Aer Lingus a offrire ai passeggeri e all’equipaggio di cabina il comfort migliorato della cabina Airspace di Airbus, dotata di cappelliere XL con il 60% di spazio in più rispetto agli aeromobili della generazione precedente.

Inoltre, la connettività in poltrona è disponibile per tutti i passeggeri, mentre il più recente sistema di illuminazione migliora l’esperienza di viaggio globale dei passeggeri.

L’aeromobile consentirà ad Aer Lingus di operare nuove rotte oltre la costa orientale degli Stati Uniti e il Canada, con destinazioni tra cui Nashville e Indianapolis.

Come tutti gli aeromobili Airbus, l’A321Xlr è già in grado di operare fino al 50% di carburante Saf. Airbus punta a portare i suoi aeromobili al 100% di Saf entro il 2030.
[post_title] => Aer Lingus ha accolto in flotta il primo dei sei Airbus A321Xlr in ordine
[post_date] => 2024-12-20T09:30:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734687045000
)

)

[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481291
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => È stata presentata al pubblico la nuova struttura di Somma Lombardo gestita dal Gruppo Della Frera in franchising con il marchio Hilton. «Abbiamo acquistato questo immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn – spiega il fondatore della compagnia italiana, Guido Della Frera -. È stata una scelta di posizionamento commerciale per rinforzare la nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere nell’area: siamo contenti e abbiamo ottime relazioni con il territorio».

La politica del gruppo, infatti, prevede la realizzazione di partnership con le realtà del luogo in cui viene realizzato un investimento, “facendo comunità”. E a Malpensa l’obiettivo è stato raggiunto, come dimostra la presenza nella hall di un albero natalizio e di un suggestivo presepe donati dai negozianti della zona.

«Facciamo oggi l’inaugurazione anche se l’Hilton Garden Inn è stato aperto a marzo – spiega Valeria Albertini, managing director di Gruppo Della Frera Hotel -. Abbiamo voluto consentire all’albergo di iniziare a vivere e di prendere i suoi ritmi, offrendosi al meglio al visitatore. I lavori di restyling sono durati molto più a lungo dei cinque mesi inizialmente previsti. L’albergo era abbandonato da anni: era stato chiuso in fretta e furia il 9 marzo del 2020 a causa del Covid. È stato fatto un intervento molto importante per garantire il comfort assoluto al cliente e oggi tutto è nuovo: arredi, bagni, moquette, impianto di rilevazione fumi e allarmi».

L’Hilton Garden Inn è un edificio a forma di E strutturato su quattro piani con una corte centrale sormontata da una piramide di vetro che illumina la hall: 143 camere, quattro sale meeting (per un totale di 350mq) con accesso esterno e sevizio ristorativo, adatte ad accogliere dai 16 ai 120 delegati. Un bar, un ristorante, un fitness center attrezzato. Nell’albergo, a fianco della palestra, c’è anche uno spazio lavanderia, in modo che il cliente possa lavare i suoi capi subito dopo aver fatto sport. All’interno della hall c’è il The Shopper: un supermercato aperto 24/7, senza dimenticare che il cliente può accedere a una ristorazione h24.

«Le camere sono spaziose, con arredamenti di design e tutte le rigorose attenzioni richieste da Hilton, ma reinterpretate con lo stile italiano – aggiunge Valeria Albertini – Il pavimento dei bagni ha un preciso trattamento grip antiscivolo per prevenire le cadute, superiore a quello previsto in Italia per i bordi delle piscine. Nelle docce ci sono maniglioni che sostengono oltre 350 chili. Le camere, dotate anche di ferro da stiro e steamer, possono essere collegate. Le serrature hanno un elevato livello di sicurezza e un’insonorizzazione superiore a quella richiesta dalla legge italiana (60 decibel piuttosto che 45). C’è anche l’occhio magico perché si possa vedere chi bussa alla porta».

Tanti, inoltre, i servizi offerti al cliente per scoprire il territorio: «Stiamo attivando un noleggio auto per trasformare l’albergo in un resort. Abbiamo il parcheggio gratuito e due colonnine di ricarica fast: l’albergo è green e le colonnine sono aperte anche alla cittadinanza. Il cliente arriva e può raggiungere il lago Maggiore, quello di Varese o di Como in poco più di mezz’ora. Il nostro obiettivo è far soggiornare i nostri ospiti più a lungo: oggi la permanenza media è di un giorno e mezzo, ma la location offre davvero tanto da scoprire».

All’Hilton Garden Inn Milan Malpensa è in primo piano la ristorazione grazie all’arte culinaria dello chef Angelo Nasta, già al lavoro a Villa Torretta. Significativa l’attenzione alla sostenibilità, anche sociale, che si declina nel progetto Falsi d’autore, pensato insieme con la cooperativa Oasi Lab: artisti portatori di disabilità psico-fisica realizzano copie di celebri opere di maestri della pittura che vengono poi esposte in tutte le strutture del Gruppo Della Frera.

Anche la sostenibilità ambientale è tra gli obiettivi del gruppo e di Hilton: le luci sono tutte led e l’hotel è di classe energetica Ab. Dotato di pannelli radianti, l’albergo ha un sistema di riscaldamento e raffreddamento ottimizzato sotto l’aspetto green. «Ci teniamo a spiegare ai nostri clienti che il nostro è l’impianto più performante a oggi disponibile, anche dal punto di vista ambientale: toglie l’umidità e ha un ricircolo d’aria ottimale. – conclude Valeria Albertini – Con Hilton partecipiamo al recupero dei dispenser in plastica e stiamo realizzando un progetto per il contenimento dello spreco del cibo, riorganizzando le linee di produzione e i servizi buffet affinché si cucini quello che il cliente vuole e aderendo al servizio Too good to go. Ci impegniamo anche nel riciclo delle eccedenze alimentari, in modo da aiutare chi ne ha bisogno: da anni il mood dell’azienda e di quest’albergo segue questa filosofia. È parte dell’anima dell’hotel».



 

 

 
[post_title] => Gruppo Della Frera: inaugurato l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa
[post_date] => 2024-12-20T09:12:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)

[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734685921000
)

)

[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481428
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => C’era anche Going tra i protagonista della prima milanese di Mufasa: il Re Leone. L’operatore di casa Msc ha realizzato per l’occasione un allestimento a tema; un vero e proprio set di shooting fotografico che ha fatto suo un tema centrale della pellicola: il bastone di Rafiki, saggio mandrillo che funge da guida spirituale per i personaggi principali, trasformato in strumento per accendere un albero beneaugurante. L’iniziativa rientra nelle strategie legate alla recente partnership con Disney, pensata per proporre viaggi legati ai panorami e alle suggestioni dei film della casa produttrice Usa.

Nella cornice della première italiana, Going ha quindi comunicato contenuti di viaggio ispirati alla pellicola attraverso una campagna live sui propri canali social media: in diretta dalla location. Nella destinazione africana il to propone in particolare vacanze mare e safari studiate per famiglie con bambini e viaggiatori di tutte le età, garantendo un’immersione totale nella natura selvaggia che fa da sfondo alle avventure di Mufasa.

«Siamo orgogliosi di essere parte di un evento straordinario come l’anteprima di Mufasa: Il Re Leone, che incarna perfettamente la magia e l’ispirazione che il cinema sa offrire – osserva Maurizio Casabianca, chief operations & commercial officer di Going -. Le nostre proposte per il Kenya, così come per la Polinesia francese ispirate a Oceania 2, rappresentano un invito a scoprire la bellezza autentica del mondo, un viaggio nella natura e nella cultura, per tutte le età e ogni tipo di viaggiatore. Siamo già al lavoro per dare continuità alla collaborazione tra le nostre aziende e avremo una grande novità a inizio anno».
[post_title] => Going protagonista della prima italiana del nuovo film Disney Mufasa: il Re Leone
[post_date] => 2024-12-19T10:09:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1734602954000
)

)

)

{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “aci blueteam giro daffari 5 crescita tutte le linee business”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:69,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:2669,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481664″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”New York accelera nel finale d’anno e si appresta a chiudere il 2024 con 64,3 milioni di visitatori, pari al 97% dei livelli di visita record del 2019.\r\n\r\nI dati elaborati da New York City Tourism + Conventions indicano un impatto economico totale stimato di 79 miliardi di dollari, di cui oltre 51 miliardi di spesa diretta da parte dei viaggiatori. \r\n\r\n“New York City ha ancora una volta consolidato la sua posizione come città più visitata negli Stati Uniti nel 2024, con quasi 65 milioni di visitatori – ha dichiarato il sindaco di New York City, Eric Adams -. New York City rimane un polo dinamico per il turismo, che attira decine di milioni di persone da tutto il mondo. Le nostre infrastrutture di alto livello e il vivace ambiente imprenditoriale la rendono una delle principali destinazioni per fiere, conferenze e incontri d’affari, con un chiaro impatto economico di 79 miliardi di dollari. Inoltre, New York City rimane il cuore pulsante dell’innovazione, della cultura e continua a generare opportunità, sia leisure che business”. \r\n\r\nLa crescita del turismo a New York City è stata trainata da viaggi domestici – per i quali hanno influito in particolare i pernottamenti – e da un aumento dei viaggiatori europei. Rimangono certamente delle sfide, tra cui i tassi di cambio, l’accesso ai visti e la capacità del trasporto aereo, che continuano ad avere un impatto sui viaggi d’affari e sui mercati internazionali a lungo raggio, ma i numeri sono assai soddisfacenti.\r\n \r\nLe prospettive per il 2025 sono positive: la città più visitata degli Stati Uniti, nonché una delle principali destinazioni per i mercati internazionali e i grandi eventi, si aspetta un ulteriore incremento, in particolare dei viaggi leisure.”,”post_title”:”La rincorsa di New York: gli arrivi 2024 sfiorano i numeri pre-pandemia”,”post_date”:”2024-12-23T11:00:37+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734951637000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481648″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Aci blueteam chiude un ottimo 2024, registrando un volume d’affari complessivo di 270 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2023. \”Abbiamo registrato un’importante crescita trasversale in tutte le linee di business –  racconta il direttore generale, Roberto Bettinelli -. La divisione corporate travel si conferma centrale, con 180 milioni di euro (+2,84%), mentre altre aree strategiche hanno mostrato una forte accelerazione: il mice ha segnato un +27% raggiungendo i 26 milioni, il leisure travel è cresciuto del 20% arrivando a 25 milioni e il fulfillment ha mantenuto i suoi 39 milioni. Questi risultati sono il frutto di una strategia innovativa, di investimenti tecnologici mirati e di una sinergia consolidata con Automobile Club Italia, che rafforza la nostra presenza anche nel settore automobilistico sportivo\”.\r\n\r\nNel dettaglio, nonostante una contrazione nel segmento fashion, che rappresenta il 60% del fatturato relativo, il 2024 ha visto comunque una crescita significativa del segmento corporate, grazie anche all’ottimizzazione dei processi e all’implementazione di servizi quali Multiservice, Cardriver e Vip Concierge. L’integrazione con l’ufficio Blueteam Usa e il potenziamento del servizio h24 totalmente in-house hanno ulteriormente elevato la qualità dell’offerta. Per il 2025, Aci blueteam mira perciò a espandere la propria presenza in nuovi settori, pur continuando a presidiare il segmento fashion con soluzioni tailor made.\r\n\r\nSul fronte del mice, il 2024 ha visto la realizzazione di eventi di prestigio, tra cui il G7 del Turismo, e appuntamenti sportivi come il Rally di Sardegna e i Gp di Monza e Imola. Nel 2025 oltre all’implementazione degli eventi green, verrà lanciato il nuovo progetto Ride (Redefined Italian dream experience) che unisce passione per i motori, lusso e lifestyle tricolore, offrendo esperienze uniche che combinano moda, alta cucina e l’adrenalina dei circuiti automobilistici.\r\n\r\nCon una crescita del 20% rispetto al 2023, la divisione leisure travel ha infine raggiunto ottimi risultati trainati anche dal successo del lancio del brand Exclusive, dedicato alla clientela luxury. Per il 2025, l’espansione proseguirà con l’apertura di nuovi punti vendita presso le Aci provinciali Automobile Club, a partire da Como e Verona, e con il potenziamento del team Exclusive, per consolidare ulteriormente la leadership in questo segmento di mercato.”,”post_title”:”Aci blueteam: giro d’affari a +5%. In crescita tutte le linee di business”,”post_date”:”2024-12-23T10:50:51+00:00″,”category”:[“mercato_e_tecnologie”],”category_name”:[“Mercato e tecnologie”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734951051000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481645″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”C\r\n\r\n Roberta Garibaldi\r\n\r\nontinua la crescita dei viaggiatori italiani che hanno compiuto almeno un viaggio con principale motivazione legata all’enogastronomia: sono il 58% nel 2023, un valore superiore di 37 punti percentuali rispetto al 2016. In termini assoluti, si stima siano circa 9,6 milioni i viaggiatori enogastronomici.\r\n\r\nMa la ricerca di esperienze a tema cibo, vino e birra non è una peculiarità di questi turisti, perché interessa ormai tutti i viaggiatori in Italia: 7 su 10 ne hanno svolto almeno cinque nel corso dei viaggi più recenti (+25% sul 2021). Un dato in linea con quanto emerge dallo studio della European Travel Commission, secondo cui le proposte a tema cibo, vino e birra sono le più ricercate dai viaggiatori del Vecchio Continente nei viaggi della prossima estate, insieme a quelle legate ai paesaggi naturali.\r\n\r\nSaranno il 4,5%, ossia circa 5,5 milioni gli europei che hanno dichiarato di voler fare un viaggio con motivazione primaria legata all’enogastronomia. Le prospettive per quest’anno sono positive: nonostante la crisi, circa 1 turista italiano su 3 dichiara di avere un budget superiore al 2022 da dedicare all’acquisto delle proposte enogastronomiche. È quanto emerge dalla sesta edizione del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, curata da Roberta Garibaldi.\r\n\r\n“L’alto interesse dei turisti, l’offerta eccellente del nostro Paese, la crescita attesa per il turismo dei prossimi anni ci regala un incredibile tris di assi per il prossimo futuro“, afferma Roberta Garibaldi. “La sfida è oggi quella di trasformarlo in un poker, lavorando sui fattori per fare esplodere le potenzialità.”,”post_title”:”In Italia ci sono 9,6 milioni di viaggiatori enogastronomici”,”post_date”:”2024-12-23T10:19:07+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734949147000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481641″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Dopo scioperi nazionali, campagne di mobilitazione e lotta sindacale è arrivata la fumata bianca per l’ultimo contratto della filiera turistica in attesa del rinnovo da oltre sei anni.\r\n \r\nI sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e le associazioni datoriali Aica e Federturismo Confindustria, al termine di un serrato confronto concluso nelle prime ore del mattino, hanno siglato l’Ipotesi di accordo sul nuovo Contratto nazionale dell’Industria turistica applicato a migliaia di dipendenti delle aziende della filiera turistica.\r\n \r\nIl rinnovo del Ccnl, con vigenza triennale dal 1° gennaio 2025, porta con sé l’atteso adeguamento salariale per lavoratrici e lavoratori, le cui retribuzioni avevano perso da tempo il passo con il costo della vita, insieme ai miglioramenti normativi richiesti con forza dalle organizzazioni sindacali.\r\n \r\nL’accordo prevede un aumento salariale a regime di 200 euro, in linea con gli altri contratti del settore, distribuiti in 4 tranche, 5 per le agenzie di viaggio e i tour operator. Riconosciuta anche l’Una tantum di 450 euro, 320 euro per le imprese di viaggio.”,”post_title”:”Accordo sindacati-Aica e Federturismo: aumenti di 200 euro”,”post_date”:”2024-12-23T10:09:32+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734948572000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481617″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Oman Air sbarca a Roma con l’inaugurazione della nuova rotta per Muscat, che fa di Fiumicino il secondo scalo della compagnia aerea in Italia.\r\n\r\nIl collegamento viene operato con quattro frequenze alla settimana – ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica – e assicura connettività continua con Medio Oriente, subcontinente indiano e Asia-Pacifico. \r\n\r\nPierluigi D’Elia, ambasciatore italiano in Oman, ha evidenziato come il collegamento diretto tra Roma e Muscat aprirà nuove porte al turismo e agli affari, con voli più accessibili sia per i cittadini omaniti sia per quelli italiani, oltre che per turisti e investitori di tutto il mondo, dando un contributo importante alla crescita dei settori di turismo e commercio in entrambi i paesi.\r\n\r\n\”I voli su Roma sono una novità che arricchisce ulteriormente le solide relazioni che negli ultimi 13 anni Oman Air ha coltivato con l’Italia grazie ai suoi voli su Milano – ha dichiarato il ceo del vettore, Con Korfiatis – e dimostrano l’impegno della compagnia aerea a potenziare la connettività tra i due paesi per promuovere e rafforzare i legami economici, culturali e turistici tra Oman e Italia\”.\r\n\r\nLa Roma-Muscat \”arricchisce la rete internazionale di destinazioni offerte dall’aeroporto di Fiumicino, ancora una volta a dimostrazione della grande attrattività del mercato romano – ha concluso Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Adr avvia così una cooperazione che contribuirà a rafforzare ulteriormente i già rilevanti flussi con la Penisola Arabica, un mercato con 1,8 milioni di passeggeri trasportati nel periodo tra gennaio e novembre di quest’anno ed in crescita del +21% rispetto ai livelli record del 2023\”.\r\n\r\n “,”post_title”:”Oman Air raddoppia sull’Italia: operativa la nuova rotta tra Roma e Muscat”,”post_date”:”2024-12-23T09:12:43+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734945163000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481553″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”I tour in Tunisia (anche in esclusiva), unon’ampia offerta overland, nuovi itinerari in destinazioni collaudate come Kenya e Tanzania, nonché proposte inedite nella penisola Arabica, in Oman e Arabia Saudita. Sono le novità della programmazione 2025 di African Explorer e World Explorer, che si uniscono alle storiche e consolidate destinazioni subsahariane (Sudafrica, Namibia, Tanzania e Kenya tra le preferite della clientela).\r\n\r\nA saltare all’occhio, scorrendo i nuovi calendari di African Explorer, è dunque l’inserimento della Tunisia, che va ad affiancare Marocco ed Egitto tra i Paesi dell’Africa mediterranea. “Si tratta di una regione sulla quale stiamo puntando molto negli ultimi anni – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer –. Nonostante non rientri tra le nostre destinazioni core ci sono infatti ampi margini di crescita e siamo convinti che il nostro approccio explorer all’idea di viaggio, che tante soddisfazioni continua a darci per l’Africa subsahariana, possa sposarsi benissimo anche con Egitto, Tunisia e Marocco”.\r\n\r\nLe nuove partenze per la Tunisia sono già online, sul sito africanexplorer.com, con proposte sia per viaggi individuali nelle versioni Express (da quattro notti) Best e Unique (da 11 notti), sia per i tour di piccoli gruppi in veste Magic (cinque notti), Smart o Discovery (sette notti). In esclusiva African Explorer, invece, il tour di gruppo Tunisia Explorer (sette notti). Rinnovata anche la programmazione di destinazioni storiche come Kenya e Tanzania, con itinerari pensati tanto per il segmento wedding (Kenya Romantico – flying Safari, Tanzania Romantico), quanto per i viaggi con estensione mare (Tanzania Ngorongoro e mare, Kenya – Tsavo, Amboseli e mare e Kenya, Masai Mara e mare). Nuove estensioni pure per Sudafrica e Namibia (Namibia Explorer e Okavango delta, Namibia Smart e Victoria Falls, Sudafrica Explorer – Victoria Falls e Chobe). Per quanto riguarda il Madagascar, dopo il successo della scorsa estate, saranno inoltre rilanciate le partenze speciali con due itinerari in esclusiva African Explorer (Madagascar dagli Tsingy al mare e Madagascar Explorer).\r\n\r\nAl fine di raggiungere un pubblico sempre più ampio, trovano poi maggior spazio all’interno della programmazione African Explorer le nuove partenze Overland, che coinvolgeranno in particolare Namibia e Botswana, proposti in una chiave più lenta, rilassata e a contatto con la cultura locale. “Millennials e Gen Z, segmenti di pubblico in forte crescita, ricercano esperienze quanto più autentiche e a diretto contatto con la natura. Intendiamo intercettare con queste nuove partenze, più agili, i viaggiatori più giovani, per i quali è determinante, nella scelta di una destinazione, anche la differenza di prezzo”.\r\n\r\nUna proposta che ricerca, oltre alla varietà, una trasversalità riscontrata anche nella programmazione di World Explorer: il marchio ha compiuto quest’anno il suo primo lustro, applicando la stessa filosofia explorer a destinazioni di altri continenti. “Dopo aver reintrodotto con soddisfazione mete come il Giappone nel 2023 e lo Sri Lanka nel 2024, da cui abbiamo ricevuto importanti riscontri, abbiamo rinnovato gli accordi con Singapore Airlines per i nuovi viaggi Bali mare e Komodo. Il passo successivo è puntare sul Vicino Oriente. Sono infatti in fase di lancio i nuovi itinerari in Oman e Arabia Saudita.”\r\n\r\nPer il Giappone, infine, la ricca programmazione sarà possibile anche grazie a nuovi accordi commerciali tra il marchio World Explorer e Korean Air. “Segnaliamo l’introduzione del nuovo viaggio Giappone Panoramico, che include anche località poco battute dal turismo di massa con la zona di Wakayama a sud del Koyasan – conclude Simonetti -. Nel 2025, anno in cui Osaka ospiterà l’Expo, occorre farsi trovare pronti, diversificando il più possibile l’offerta”.”,”post_title”:”Tutte le novità African e World Explorer per il 2025″,”post_date”:”2024-12-20T10:36:57+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734691017000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481460″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Aer Lingus ha preso in consegna il primo di sei Airbus A321Xlr in ordine: la compagnia aerea irlandese diventa così la seconda al mondo ad utilizzare questo tipo di velivolo nonché la seconda all’interno del gruppo Iag.\r\n\r\nL’A321Xlr è configurato con 184 posti in una disposizione a due classi, con 16 posti full-flat in Business Class e 168 in Economy Class. È il primo aeromobile della flotta Aer Lingus a offrire ai passeggeri e all’equipaggio di cabina il comfort migliorato della cabina Airspace di Airbus, dotata di cappelliere XL con il 60% di spazio in più rispetto agli aeromobili della generazione precedente.\r\n\r\nInoltre, la connettività in poltrona è disponibile per tutti i passeggeri, mentre il più recente sistema di illuminazione migliora l’esperienza di viaggio globale dei passeggeri.\r\n\r\nL’aeromobile consentirà ad Aer Lingus di operare nuove rotte oltre la costa orientale degli Stati Uniti e il Canada, con destinazioni tra cui Nashville e Indianapolis.\r\n\r\nCome tutti gli aeromobili Airbus, l’A321Xlr è già in grado di operare fino al 50% di carburante Saf. Airbus punta a portare i suoi aeromobili al 100% di Saf entro il 2030.”,”post_title”:”Aer Lingus ha accolto in flotta il primo dei sei Airbus A321Xlr in ordine”,”post_date”:”2024-12-20T09:30:45+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734687045000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481291″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:” È stata presentata al pubblico la nuova struttura di Somma Lombardo gestita dal Gruppo Della Frera in franchising con il marchio Hilton. «Abbiamo acquistato questo immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn – spiega il fondatore della compagnia italiana, Guido Della Frera -. È stata una scelta di posizionamento commerciale per rinforzare la nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere nell’area: siamo contenti e abbiamo ottime relazioni con il territorio».\r\n\r\nLa politica del gruppo, infatti, prevede la realizzazione di partnership con le realtà del luogo in cui viene realizzato un investimento, “facendo comunità”. E a Malpensa l’obiettivo è stato raggiunto, come dimostra la presenza nella hall di un albero natalizio e di un suggestivo presepe donati dai negozianti della zona.\r\n\r\n«Facciamo oggi l’inaugurazione anche se l’Hilton Garden Inn è stato aperto a marzo – spiega Valeria Albertini, managing director di Gruppo Della Frera Hotel -. Abbiamo voluto consentire all’albergo di iniziare a vivere e di prendere i suoi ritmi, offrendosi al meglio al visitatore. I lavori di restyling sono durati molto più a lungo dei cinque mesi inizialmente previsti. L’albergo era abbandonato da anni: era stato chiuso in fretta e furia il 9 marzo del 2020 a causa del Covid. È stato fatto un intervento molto importante per garantire il comfort assoluto al cliente e oggi tutto è nuovo: arredi, bagni, moquette, impianto di rilevazione fumi e allarmi».\r\n\r\nL’Hilton Garden Inn è un edificio a forma di E strutturato su quattro piani con una corte centrale sormontata da una piramide di vetro che illumina la hall: 143 camere, quattro sale meeting (per un totale di 350mq) con accesso esterno e sevizio ristorativo, adatte ad accogliere dai 16 ai 120 delegati. Un bar, un ristorante, un fitness center attrezzato. Nell’albergo, a fianco della palestra, c’è anche uno spazio lavanderia, in modo che il cliente possa lavare i suoi capi subito dopo aver fatto sport. All’interno della hall c’è il The Shopper: un supermercato aperto 24/7, senza dimenticare che il cliente può accedere a una ristorazione h24.\r\n\r\n«Le camere sono spaziose, con arredamenti di design e tutte le rigorose attenzioni richieste da Hilton, ma reinterpretate con lo stile italiano – aggiunge Valeria Albertini – Il pavimento dei bagni ha un preciso trattamento grip antiscivolo per prevenire le cadute, superiore a quello previsto in Italia per i bordi delle piscine. Nelle docce ci sono maniglioni che sostengono oltre 350 chili. Le camere, dotate anche di ferro da stiro e steamer, possono essere collegate. Le serrature hanno un elevato livello di sicurezza e un’insonorizzazione superiore a quella richiesta dalla legge italiana (60 decibel piuttosto che 45). C’è anche l’occhio magico perché si possa vedere chi bussa alla porta».\r\n\r\nTanti, inoltre, i servizi offerti al cliente per scoprire il territorio: «Stiamo attivando un noleggio auto per trasformare l’albergo in un resort. Abbiamo il parcheggio gratuito e due colonnine di ricarica fast: l’albergo è green e le colonnine sono aperte anche alla cittadinanza. Il cliente arriva e può raggiungere il lago Maggiore, quello di Varese o di Como in poco più di mezz’ora. Il nostro obiettivo è far soggiornare i nostri ospiti più a lungo: oggi la permanenza media è di un giorno e mezzo, ma la location offre davvero tanto da scoprire».\r\n\r\nAll’Hilton Garden Inn Milan Malpensa è in primo piano la ristorazione grazie all’arte culinaria dello chef Angelo Nasta, già al lavoro a Villa Torretta. Significativa l’attenzione alla sostenibilità, anche sociale, che si declina nel progetto Falsi d’autore, pensato insieme con la cooperativa Oasi Lab: artisti portatori di disabilità psico-fisica realizzano copie di celebri opere di maestri della pittura che vengono poi esposte in tutte le strutture del Gruppo Della Frera.\r\n\r\nAnche la sostenibilità ambientale è tra gli obiettivi del gruppo e di Hilton: le luci sono tutte led e l’hotel è di classe energetica Ab. Dotato di pannelli radianti, l’albergo ha un sistema di riscaldamento e raffreddamento ottimizzato sotto l’aspetto green. «Ci teniamo a spiegare ai nostri clienti che il nostro è l’impianto più performante a oggi disponibile, anche dal punto di vista ambientale: toglie l’umidità e ha un ricircolo d’aria ottimale. – conclude Valeria Albertini – Con Hilton partecipiamo al recupero dei dispenser in plastica e stiamo realizzando un progetto per il contenimento dello spreco del cibo, riorganizzando le linee di produzione e i servizi buffet affinché si cucini quello che il cliente vuole e aderendo al servizio Too good to go. Ci impegniamo anche nel riciclo delle eccedenze alimentari, in modo da aiutare chi ne ha bisogno: da anni il mood dell’azienda e di quest’albergo segue questa filosofia. È parte dell’anima dell’hotel».\r\n\r\n

\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n “,”post_title”:”Gruppo Della Frera: inaugurato l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa”,”post_date”:”2024-12-20T09:12:01+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734685921000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”481428″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”C’era anche Going tra i protagonista della prima milanese di Mufasa: il Re Leone. L’operatore di casa Msc ha realizzato per l’occasione un allestimento a tema; un vero e proprio set di shooting fotografico che ha fatto suo un tema centrale della pellicola: il bastone di Rafiki, saggio mandrillo che funge da guida spirituale per i personaggi principali, trasformato in strumento per accendere un albero beneaugurante. L’iniziativa rientra nelle strategie legate alla recente partnership con Disney, pensata per proporre viaggi legati ai panorami e alle suggestioni dei film della casa produttrice Usa.\r\n\r\nNella cornice della première italiana, Going ha quindi comunicato contenuti di viaggio ispirati alla pellicola attraverso una campagna live sui propri canali social media: in diretta dalla location. Nella destinazione africana il to propone in particolare vacanze mare e safari studiate per famiglie con bambini e viaggiatori di tutte le età, garantendo un’immersione totale nella natura selvaggia che fa da sfondo alle avventure di Mufasa.\r\n\r\n«Siamo orgogliosi di essere parte di un evento straordinario come l’anteprima di Mufasa: Il Re Leone, che incarna perfettamente la magia e l’ispirazione che il cinema sa offrire – osserva Maurizio Casabianca, chief operations & commercial officer di Going -. Le nostre proposte per il Kenya, così come per la Polinesia francese ispirate a Oceania 2, rappresentano un invito a scoprire la bellezza autentica del mondo, un viaggio nella natura e nella cultura, per tutte le età e ogni tipo di viaggiatore. Siamo già al lavoro per dare continuità alla collaborazione tra le nostre aziende e avremo una grande novità a inizio anno».”,”post_title”:”Going protagonista della prima italiana del nuovo film Disney Mufasa: il Re Leone”,”post_date”:”2024-12-19T10:09:14+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1734602954000]}]}}


Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link