Finale infuocato a Sassari: Bibbins ferma la striscia della Nutribullet Treviso

Ultimi minuti al cardiopalma per il pubblico del Palaserradimigni presente al match tra Dinamo Sassari e Nutribullet Treviso e che si concretizzano nella vittoria del Banco di Sardegna con il punteggio di 96-94. Un successo pesante per la compagine di coach Markovic, il terzo nelle ultime quattro uscite in LBA e tale da valere ben più dei due punti aggiunti in graduatoria, in virtù dell’ottimo momento di forma degli ospiti. Dopo cinque risultati utili in fila, infatti, si ferma il rullino di Treviso e in un modo, oltretutto, piuttosto amaro a causa del caotico finale. Si complica il cammino verso le Final Eight di Coppa Italia per i biancoblu, i quali dovranno, ora, provare l’impresa contro l’Olimpia Milano al PalaVerde per rilanciare la propria corsa .

Dinamo Sassari-Nutribullet Treviso: l’analisi del match

Malgrado l’assenza, da una parte, dell’ex Sokolowski e dall’altra dell’infuocato Olisevicius non è mancato lo spettacolo al Palaserradimigni. Partita a due facce per il Banco di Sardegna che si riaccende veementemente al rientro dalla pausa lunga, dopo un primo tempo piuttosto appannato in difesa e senza continuità in attacco. Il 15-0 di parziale che segue al canestro pronti via di Harrison all’alba del terzo quarto, infatti, riaccende il pubblico di casa e riabilita un finale che sorriderà alla squadra sarda. Psicologicamente importante quel sorpasso sul 55-53 dopo tanti minuti a inseguire la Nutribullet, brava, però, come spesso accade nelle recenti uscite, a reagire alla fuga della Dinamo arrivata finanche a +10 a fine terzo quarto.

I problemi di falli di Bowman (fermo a 4 in panchina per diversi minuti dopo un ottimo primo tempo) condizionano fino a un certo punto un attacco che trova molti canestri da due punti piuttosto facili (26/38 a fine gara). Piuttosto altalenante, invece, il range oltre l’arco dei trevigiani, partiti 4/7 nel primo quarto e fermi al palo con un 8/26 al 40′. Proprio una tripla insperata di Harrison aveva consentito il momentaneo pareggio sul 94-94 a 0.11 dalla resa, prima che lo stesso ex Brindisi pecchi nel tentativo successivo per lo storico successo. Vitucci dovrà lavorare sulle tante palle perse dei suoi (15), così come sui pesanti errori ai liberi, troppo spesso presenti nel tabellino della Nutribullet. 

Bibbins mattatore glaciale lato Dinamo

Tra i fattori che valgono, dall’altra parte, il successo sassarese va inserita, giocoforza, la figura di Justin Bibbins. Il 28enne folletto di Torrance è, semplicemente, inarrestabile negli ultimi minuti di gara e con 8 punti segnati in 125 secondi (sui 22 complessivi) sposta gli equilibri di una contesa paralizzata dalla tensione. La tripla in Side-Step valida per il 91-87 è quella decisiva, mentre il 2/2 dalla lunetta due possessi più tardi vale l’intera partita. A livello di squadra restano ottime le percentuali da due punti (66.7 % alla sirena definitiva), così come positivo è l’11/29 da tre, grazie, soprattutto, all’apporto del trio Bibbins–Bendzius–Veronesi. Troppi, invece, gli extra possessi regalati agli avversari sotto le plance. 

L’ala lituana è, come spesso accade, decisiva con 16 punti ai quali aggiunge 6 rimbalzi, mentre il nativo di Brescia classe 1998 chiude la propria prova in doppia cifra (3/6 da tre). Al di là delle già citate difficoltà difensive dei lunghi sassaresi va citata l’ottima prova offensiva di Miralem Halilovic, la cui fisicità incide di gran lunga contro i pari ruolo della Nutribullet. Al 40′ saranno 20 punti con 8/8 da due punti per il pivot bosniaco. Per Treviso sono cinque i giocatori in doppia cifra. Tra questi spicca, ovviamente, Harrison con 22 punti. Mascolo litiga al tiro pesante (0/4) ma chiude a quota 16 con 6 rimbalzi e 4 assist, oltre a 5 falli subiti. Bowman è costretto a spegnarsi dopo un primo parziale on fire con 11 punti a bersaglio.

Il tabellino della gara

Parziali singoli quarti: 22-29; 23-22; 30-18; 22-25

Parziali progressivi: 22-29; 45-51; 74-69; 96-94

Dinamo Sassari: Cappelletti 9; Bibbins 22; Piredda n.e; Vasselli n.e; Trucchetti n.e; Halilovic 20; Fobbs 12; Tambone 3; Veronesi 10; Bendzius 16; Vincini 4; Renfro. Coach: Nenad Markovic.

Nutribullet Treviso: Bowman 15; Spinazzè; Harrison 22; Torresani 1; De Marchi n.e; Mascolo 16; Mezzanotte 11; Pellegrino 4; Alston 7; Paulicap 13; Macura 5. Coach: Francesco Vitucci.