Le contestazioni della Procura riguardano solo il crac di Ki Group srl, per cui il tribunale fallimentare di Milano ha aperto la liquidazione giudiziale a gennaio 2024, e non le vicende riguardanti Bioera (dichiarata fallita poche settimane fa) e Ki Group holding (su cui pende una richiesta di fallimento della Procura e dell’Agenzia delle Entrate)
È GIUSTO INFORMARE
SE NON ORA QUANDO?
ADESSO È IL MOMENTO GIUSTO PER LE DIMISSIONI DELLA MINISTRA DEL TURISMO DANIELA SANTANCHÈ SENATRICE FdI INDAGATA PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA
Santanchè è già accusata di falso in bilancio e truffa aggravata per la sua gestione di un’altra azienda, Visibilia Editore.
Daniela Santanchè, ministra del Turismo e senatrice di Fratelli d’Italia, è indagata per bancarotta fraudolenta
Perché Santanchè è indagata per bancarotta
Daniela Santanchè ricoprì il ruolo di legale rappresentante di Ki Group, soggetto che controllava altre aziende di prodotti biologici e di cosmesi naturale, fra il 2019 e il 2021.
La magistratura ha accertato per Ki Group Srl un passivo di oltre 8,6 milioni di euro. L’inchiesta per bancarotta relativa a Ki Group srl è sempre coordinata dai pm Marina Gravina, Luigi Luzi e dall’aggiunto Roberto Pellicano, già al lavoro su altri filoni che coinvolgono la ministra
🔺Daniela Santanchè è indagata per bancarotta fraudolenta per il fallimento di Ki Group
Daniela Santanchè, ministra del Turismo e senatrice di Fratelli d’Italia, è indagata per bancarotta fraudolenta in merito al fallimento di Ki Group, un’azienda di cui era stata amministratrice. La notizia è stata data in esclusiva dalla Stampa venerdì mattina: al momento la ministra non ha ancora fatto commenti. Santanchè è già accusata di falso in bilancio e truffa aggravata per la sua gestione di un’altra azienda, Visibilia Editore
Il tribunale di Milano aveva avviato la liquidazione giudiziale (una procedura che sancisce di fatto il fallimento di un’impresa) per Ki Group il 9 gennaio, e nei mesi successivi aveva fatto lo stesso anche per varie altre aziende collegate.
Santanchè fu legale rappresentante di Ki Group (un gruppo che controllava varie aziende di prodotti biologici e di cosmesi naturale) fra il 2019 e il 2021.
🔹 Daniela Santanchè indagata per la bancarotta fraudolenta della società Ki Group: coinvolto anche l’ex Canio Mazzaro
Un mese fa notificata proroga indagini pm di Milano. La società è stata dichiarata in liquidazione giudiziale dal Tribunale fallimentare a gennaio, con un passivo superiore a 8,6 milioni di euro
La ministra Daniela Santanchè, insieme all’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro, al fratello Michele Mazzaro, ad Antonino Schemoz e ad altre due persone, è al centro di un’indagine per bancarotta fraudolenta condotta dalla Procura di Milano. Il caso riguarda Ki Group srl, società leader nel settore bio-food, precedentemente guidata dalla senatrice di Fratelli d’Italia.
Bancarotta fraudolenta di Ki Group srl
Come riportato da La Stampa, l’iscrizione della Santanchè nel registro degli indagatiemerge dall’atto di proroga delle indagini, notificato il 19 novembre. La società è stata dichiarata in liquidazione giudiziale dal Tribunale fallimentare a gennaio, con un passivo superiore a 8,6 milioni di euro. Santanchè ha ricoperto il ruolo di presidente della società fino al 2021, mentre l’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro è stato uno degli amministratori. Ki Group srl è la prima delle società del gruppo bio a finire in liquidazione, seguita da Bioera, dichiarata fallita il 4 dicembre.
Le altre inchieste
Dunque a Milano la senatrice di Fratelli d’Italia, già imputata con altre persone per i casi Visibilia, uno per truffa aggravata all’Inps sulla cassa integrazione nel periodo Covid ( la Cassazione dovrà decidere sulla competenza territoriale) e l’altro per false comunicazioni sociali (il 17 gennaio ci sarà la decisione del gup in merito alla richiesta di rinvio a giudizio), avrà un nuovo procedimento da affrontare con un’accusa che inizialmente le era stata contestata anche per Visibilia, ma che è poi caduta dopo la revoca da parte della Procura della istanza di liquidazione giudiziale della Concessionaria. L’inchiesta per bancarotta relativa a Ki Group srl è sempre coordinata dai pm Marina Gravina, Luigi Luzi e dall’aggiunto Roberto Pellicano
🔹 Nuova grana giudiziaria per la ministra del Turismo Santanchè: “Indagata per bancarotta fraudolenta”
L’iscrizione di Santanchè nel registro degli indagati risulta dall’atto di proroga delle indagini concesso dal giudice per le indagini preliminari e notificato il 19 novembre scorso
Nuova grana giudiziaria per la ministra del Turismo di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per bancarotta fraudolenta nei confronti di Ki Group Srl, una società del settore bio-food che Santanchè ha guidato fino al 2021 e lasciata nel gennaio 2022.
Tra gli indagati figurano anche l’ex compagno della ministra, Giovanni Canio Mazzaro, il fratello Michele Mazzaro, Antonino Schemoz e altre due persone.
Secondo quanto riportato da La Stampa, l’iscrizione di Santanchè nel registro degli indagati risulta dall’atto di proroga delle indagini concesso dal giudice per le indagini preliminari e notificato il 19 novembre scorso
Il tribunale fallimentare, già nel gennaio 2023, aveva disposto la liquidazione giudizialedella Ki Group, con un passivo superiore agli 8,6 milioni di euro. Secondo le ricostruzioni, l’indagine su Ki Group prosegue ormai da un anno. Ki Group è la prima società riconducibile a Daniela Santanchè a finire in liquidazione giudiziale, ma la senatrice continua a dichiararsi estranea alla gestione della società, nonostante i ruoli ricoperti nel periodo critico.
Oltre a questa vicenda, Santanchè è coinvolta in un’altra indagine legata a Visibilia Editore, società da lei gestita, dove è accusata di falso in bilancio e truffa aggravata ai danni dello Stato, in relazione alla cassa integrazione Covid (la Cassazione dovrà decidere sulla competenza territoriale) e l’altro per false comunicazioni sociali (il 17 gennaio ci sarà la decisione del giudice per l’udienza preliminare in merito alla richiesta di rinvio a giudizio), avrà un nuovo procedimento da affrontare con un’accusa che inizialmente le era stata contestata anche per Visibilia, ma che è poi caduta dopo la revoca da parte della Procura della istanza di liquidazione giudiziale della Concessionaria. L’inchiesta per bancarotta relativa a Ki Group srl è sempre coordinata dai pm Marina Gravina, Luigi Luzi e dall’aggiunto Roberto Pellicano. Intanto, secondo Il Giornale, la ministra sarebbe vicina a vendere Visibilia Editore.
🔹 Ministra Santanchè indagata per bancarotta di Ki Group
Si tratta della società del biofood guidata dalla senatrice di Fratelli d’Italia fino al 2021
20 Dicembre 2024
La ministra del Turismo Daniela Santanchè indagata dalla Procura di Milano per bancarotta fraudolenta per il fallimento della Ki Group srl, società del biofood guidata dalla senatrice di Fratelli d’Italia fino al 2021.
E’ quanto emerge – come anticipato da La Stampa – dalla proroga di indagininotificata alla ministra il 19 novembre e disposta dal gip di Milano Tiziana Gueli il 18 novembre su richiesta dei pubblici ministeri Marina Gravina, Luigi Luzi con l’aggiunto Roberto Pellicano.
Gli altri indagati
Con Santanchè sono indagati anche l’ex compagno Giovanni Canio Mazzaro, Michele Mazzaro, Antonino Schemoz, Stefano Crespi e Filippo Rolando.
Santanchè indagata, le contestazioni della Procura
Le contestazioni della Procura riguardano solo il crac di Ki Group srl, per cui il tribunale fallimentare di Milano ha aperto la liquidazione giudiziale a gennaio 2024, e non le vicende riguardanti Bioera (dichiarata fallita poche settimane fa) e Ki Group holding (su cui pende una richiesta di fallimento della Procura e dell’Agenzia delle Entrate)
Le contestazioni per Santanché arrivano fino al maggio 2021
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