crisi, innovazioni e le novità in arrivo nel 2025

Il 2024 volge al termine e non saranno molti quelli che lo rimpiangeranno. Un altro anno di guerre, di stragi, di atrocità che hanno sconvolto il mondo lasciando un segno duratura nella memoria di chi è convinto che la vita umana vada rispettata in quanto tale.

Il 2024 è stato anche un anno di crisi in cui non si sono viste, sia nel settore nautico che negli altri settori, grandi crescite, anzi, molti settori chiudono l’anno con un segno negativo, anche se, a noi italiani è andata meglio di quanto sia andata ai nostri coinquilini tedeschi e francesi.

I paesi del Mediterraneo hanno cambiato passo e in particolare l’Italia con Draghi ha inaugurato un deciso cambio di passo che perdura anche sotto l’attuale governo.

Nel settore nautico, nonostante le difficoltà, le novità non sono mancate. Il salone di Genova tenutosi a fine settembre le ha messe tutte in riga e non erano poche (la maggior parte le potete vedere nel nostro Speciale Salone Nautico di Genova) Tra le barche di serie è arrivato il Dufour 44, l’Hanse 360, il Sun Odyssey 350.

Tra le barche dei cantieri di alta qualità, c’è stato l’Hallberg Rassy 69 e l’Arcona 50, entrambe presentate per la prima volta al salone nautico di Dusseldorf a gennaio 2024. mentre a luglio abbiamo visto il Grand Soleil 52 P, una delle barche più belle realizzate dal Cantiere del Pardo.

C’è crisi e diversi cantieri hanno preferito non investire in nuovi modelli.

Dal punto di vista delle offerte di vendita, il 2024 è stato un anno ricco. Diversi cantieri come Hanse, Jeanneau, Beneteau e Dufour hanno intrapreso una campagna di offerte speciali per riuscire a calmierare i prezzi che imprudentemente avevano alzato in modo sproporzionato nei due anni precedenti.

I programmi di gestione che, quando i tassi d’interesse hanno iniziato a salire nel tentativo di contrastare l’inflazione, si erano fermati, in questi ultimi mesi dell’anno, in contemporanea con l’inizio del calo dei tassi, stanno tornando in auge.

Anche a livello legislativo ci sono state delle novità. A settembre è stato pubblicato un decreto che ha riordinato e reso operative diverse norme approvate negli anni scorsi e ne ha introdotte di nuove.

Tra queste, è stata introdotta la nuova patente nautica di tipo D1, aperta anche ai sedicenni, una patente molto discutibile e che va incontro agli interessi delle associazioni delle autoscuole che vedranno incrementare molto i loro guadagni.

Oltre all’introduzione della patente nautica D1, c’è una revisione del modo di svolgere gli esami anche per le patenti di categoria superiore e in questa parte il decreto sembra effettivamente andare incontro agli utenti. (Per le nuove patenti nautiche e sapere cosa è cambiato nelle categorie superiori, puoi guardare il nostro video: Le nuove patenti nautiche)

Riviste anche le dotazioni di sicurezza e, in questa parte, il decreto, sponsorizzato fortemente da Confindustria Nautica, sembra essere più utile e intelligente. Molte cose sono semplificate e l’andare in barca a parità di livello di sicurezza diventa più facile.

Per il 2025 la speranza è che il mondo si converta, almeno in parte, alla pace, e sui nostri telegiornali non si debba più parlare di bambini e famiglie innocenti trucidate.

I cambiamenti che il mondo vedrà il prossimo anno, con tutta probabilità, saranno molto importanti, l’avvento di Trump alla Casa Bianca, la caduta di Baššār Ḥāfiẓ al-Assad in Siria.

Probabilmente nel 2025 si vedranno ulteriori grandi passi avanti dell’intelligenza artificiale che condizionerà sempre più le nostre vite aiutandoci da una parte e preoccupandoci da un’altra.

Il prossimo anno potremmo cominciare a vedere i risultati dell’applicazione dell’intelligenza artificiale anche in campo nautico. Molti progettisti hanno iniziato a utilizzare questo strumento avveniristico e i nuovi modelli di barche mostreranno i vantaggi dell’utilizzo dell’ AI nella progettazione.

Molti anche gli studi per l’applicazione dell’AI in campo meteorologico, studi che dovrebbero aumentare la qualità delle previsioni meteo da una parte e la nostra capacità come velisti di utilizzarle.

E’ probabile che il 2025 sia l’anno in cui si cominceranno a vendere barche utilizzando i Bitcoin (già ci avevano provato poco prima del Covid senza grande successo, ma ora il Bitcoin si sta stabilizzando e entrerà in molti usi ordinari.) cosa che richiederà altri cambiamenti.

Per quanto riguarda SVN solovelanet, per noi ogni anno è anno di progresso e innovazione e nel 2025 vedremo arrivare quanto abbiamo studiato nel 2024, i Podcast.

Dopo il successo dei video, ora SVN offrirà anche i Podcast con interviste ai grandi personaggi o anche ai velisti di tutti i giorni.

Nei nostri Podcast saranno coinvolti i nostri migliori giornalisti che offriranno la loro esperienza per trattare temi quali l’acquisto di una barca usata, la manutenzione, i grandi viaggi o anche i piccoli viaggi, le rotte corte o le lunghe rotte.

Il 2025 quindi si annuncia come un anno interessante che porterà molti cambiamenti.

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