Imprenditoria umbra in lutto, è morto Ernesto Cesaretti

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 


Il mondo economico dell’Umbria piange la scomparsa improvvisa, avvenuta sabato 4 gennaio, di Ernesto Cesaretti. Il noto imprenditore, già presidente di Confindustria Umbria all’indomani della fusione tra le associazioni provinciali di Perugia e Terni e numerosi incarichi di prestigio nel corso della sua vita, avrebbe compiuto 83 anni domani e si trovava in questi giorni a Tenerife.

Tanti gli attestati di cordoglio espressi in queste ore. A partire proprio dall’associazione degli industriali.

Gli imprenditori di Confindustria Umbria esprimono il proprio profondo cordoglio per la scomparsa improvvisa di Ernesto Cesaretti, già presidente dell’associazione dal 2013 al 2017 e attuale componente del Consiglio Generale. “Ernesto Cesaretti è stato un uomo di straordinaria integrità, correttezza e onestà, un esempio di dedizione e impegno per il mondo imprenditoriale umbro – ha sottolineato il presidente di Confindustria Umbria Vincenzo Briziarelli – Durante il suo mandato, ha saputo guidare con spirito costruttivo Confindustria nella delicata fase della fusione tra le Associazioni di Perugia e Terni promuovendo valori di collaborazione, innovazione e crescita per il territorio. In questi anni non ha mai smesso di dare il proprio contributo sempre con umiltà e spirito di servizio. Ernesto lascia un’eredità morale e professionale indelebile che continuerà a illuminare il nostro cammino. A nome mio personale, del Consiglio di Presidenza, del Consiglio Generale e di tutti gli Associati, tengo a esprimere alla famiglia di Ernesto tutta la nostra vicinanza e il nostro affetto”.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

La presidente della Regione Stefania Proietti, a nome personale e dell’intera giunta, esprime profondo dolore per l’improvvisa scomparsa di Ernesto Cesaretti. “E’ stato un protagonista di notevoli capacità imprenditoriali e relazionali – ha affermato la presidente -, un industriale di successo a cui vanno riconosciuti impegno, passione e risultati nell’impresa, generosità e disponibilità nell’attività culturale e sociale della regione. Da oggi ci sentiamo tutti più poveri per la perdita di un personaggio carismatico e apprezzato che ha fatto la storia dell’impresa in Umbria”.

“In particolare il cordoglio è ancora più profondo – ha aggiunto la presidente – perché la morte di Ernesto Cesaretti che ha sviluppato la sua azienda ad Assisi è stato un amico della città che ho avuto l’onore di amministrare da sindaco per otto anni e dell’intera comunità, benefattore di tante opere, tra cui anche la Basilica di San Francesco, oltre a tantissimi sostegni a favore del clero e delle associazioni di volontariato”.

Tra i numerosi incarichi, oltre la guida dell’azienda di famiglia, la Scai, ha diretto Confindustria Umbria, è stato presidente della Sase, la società che gestisce l’aeroporto San Francesco di Assisi, per diversi anni membro del comitato della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.

“Certa di interpretare i sentimenti dell’intera regione – ha detto ancora la presidente sgomenta per la morte di Ernesto Cesaretti – partecipiamo all’immenso dolore che in queste ore stanno provando la moglie, i figli, gli amici, i dipendenti e l’intera comunità”.

Queste le parole di Mauro Agostini, che ne ha condiviso l’esperienza alla Sase: “Con Ernesto muore un amico. Un’amicizia tarda ma non per questo meno autentica e sincera. Con questo sentimento, che va al di là di ogni altra cosa, ricordo innanzitutto l’uomo, in un momento in cui ogni parola è logora. Non sarebbe giusto, però, non riportare l’attenzione su un aspetto tra le tante attività da lui svolte da imprenditore aperto sul mondo con l’impresa e con la mente. A un certo punto della sua vita decise di dedicare il suo impegno e la sua dedizione a un incarico di servizio per la comunità regionale. Presidente della Sase, società di gestione dell’Aeroporto, in una fase difficile e con pochissime risorse a disposizione, si prodigò fino in fondo, attraverso un’oculata gestione, per ottenere la concessione permanente all’esercizio dell’attività, l’asset più importante del patrimonio societario. Se oggi questa infrastruttura è un punto di riferimento per l’Umbria lo si deve a lui. Caro Ernesto mancheranno i tuoi consigli, il rispetto e la delicatezza con cui sapevi trattare ogni aspetto della vita. Un vuoto vero quello che lasci”.

“Cesaretti – commenta Sarah Bistocchi, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria – è stato un uomo sempre vicino al territorio e agli umbri, un imprenditore illuminato e capace, con umiltà, competenza e integrità, di lavorare per il bene comune e per una crescita inclusiva dell’Umbria e degli umbri. La sua scomparsa lascia un vuoto importante ma siamo certi che i suoi insegnamenti non saranno dispersi”.

Così lo ricorda l’ex governatrice umbra e ora consigliere regionale Donatella Tesei: “Da imprenditore assennato ha guidato l’azienda di famiglia e l’ha portata ben oltre i confini nazionali, è riuscito a essere una guida sicura per Confindustria ed è stato anche presidente di Sase. In questi anni abbiamo collaborato fattivamente, sempre in sintonia e unità di intenti, con un unico obiettivo comune: dare al nostro territorio occasioni di crescita e di sviluppo. Non ha mai smesso di essere al servizio della nostra terra e il suo esempio continuerà a guidare il lavoro di chiunque abbia a cuore il futuro dell’Umbria”.

(articolo in aggiornamento)

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link