Nuovo Ufficio di Presidenza per gli Assistenti Sociali della Campania. Intervista al tesoriere Anna Ansalone 

Il nuovo Ufficio di Presidenza dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Campania ha preso ufficialmente il suo posto, con un team rinnovato e orientato a rafforzare il legame con gli iscritti e ad affrontare le sfide del settore. A guidare l’Ordine è Sissj Flavia Pirozzi, eletta presidente, coadiuvata da Antonio Sola, vicepresidente, Maria Di Lieto, segretaria, e Anna Ansalone, riconfermata nel ruolo di tesoriere.

Il nuovo consiglio ha già delineato una serie di priorità, tra cui una maggiore attenzione al territorio, l’espansione dei servizi in convenzione e un impegno concreto per stimolare la partecipazione attiva degli iscritti.

Intervista con il Tesoriere Anna Ansalone.

Abbiamo intervistato Anna Ansalone, riconfermata nel ruolo di tesoriere, per discutere le novità e le aspettative per il futuro dell’Ordine.

Domanda: Anna, la sua riconferma nel ruolo di tesoriere è una chiara dimostrazione di fiducia. Quali sono le sfide principali che si prospettano per questo mandato?

Innanzitutto, desidero ringraziare il Consiglio per la rinnovata fiducia. Le sfide per il mio ruolo sono legate a una gestione efficiente delle risorse per supportare tutte le attività dell’Ordine. In particolare, lavorerò affinché i fondi siano utilizzati in modo mirato per supportare le iniziative che favoriscano l’inclusione e la partecipazione degli iscritti. Il mio obiettivo è garantire che ogni assistente sociale, sia nei centri urbani che nelle aree più periferiche, possa sentirsi parte integrante di una comunità professionale dinamica e attenta.

Domanda: Quali saranno le priorità dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Campania sotto la presidenza di Sissj Flavia Pirozzi?

Il nuovo ufficio di presidenza ha una visione molto chiara: prima di tutto, c’è la volontà di potenziare il nostro impegno sui territori. La Campania è una regione vasta e complessa, e intendiamo garantire una presenza costante e un supporto attivo agli iscritti, specialmente nelle aree meno servite. Un altro punto cruciale riguarda l’ampliamento dei servizi in convenzione, che garantiranno risorse e opportunità formative aggiuntive. Vogliamo creare più occasioni di coinvolgimento, favorendo una partecipazione diretta e attiva degli iscritti alle decisioni dell’Ordine.

Domanda: Come intende lavorare il nuovo Consiglio per aumentare la partecipazione degli iscritti?

L’obiettivo è costruire un rapporto più stretto con gli assistenti sociali, per farli sentire parte di un progetto comune. Stiamo progettando iniziative in cui gli iscritti possano interagire direttamente, come tavoli di lavoro tematici e incontri di aggiornamento. Inoltre, il nuovo portale dell’Ordine rappresenterà uno strumento fondamentale per mantenere tutti informati e coinvolti in tempo reale. La partecipazione, infatti, non è solo una questione di presenza, ma di attivazione concreta di ogni professionista verso le opportunità che l’Ordine offre.

Domanda: Ci può anticipare qualche novità importante che gli iscritti troveranno nei prossimi mesi?

Nei prossimi mesi, introdurremo servizi innovativi, come sportelli di consulenza itineranti, per raggiungere anche le aree più difficili da servire. Inoltre, stiamo definendo nuove convenzioni con enti pubblici e privati, che permetteranno agli iscritti di accedere a formazione continua di qualità e agevolazioni economiche. La tecnologia avrà un ruolo centrale: con l’implementazione del portale online, gli iscritti avranno la possibilità di usufruire di una gestione più agile delle pratiche amministrative, di partecipare a webinar e corsi di formazione, e di accedere a risorse utili per la loro carriera. Il nuovo Ufficio di Presidenza, sotto la guida di Sissj Flavia Pirozzi, con il supporto di Antonio Sola, Maria Di Lieto e Anna Ansalone, tesoriere riconfermata con tutti i consiglieri, segna un importante passo verso un Ordine sempre più vicino agli assistenti sociali. L’attenzione ai territori, l’innovazione nei servizi e l’impegno per la partecipazione attiva sono le linee guida che tracceranno il futuro prossimo della professione in Campania.