Vicenza, asilo nido di via Turra: nasce la prima scuola laboratorio

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>La giunta ha approvato il progetto esecutivo del nuovo asilo di via Turra a Vicenza, dell’importo complessivo di 2.670.000 euro, di cui 2.400.000 euro finanziati dal fondo europeo NextGenerationEU nell’ambito del Pnrr (Missione 4, Componente 1, Investimento 1,1 CUP B35E22000070006) e 270.000 euro dall’amministrazione per interventi nelle aree esterne al nido e per spese tecniche. Prosegue inoltre l’iter per la realizzazione del nuovo parco pubblico di circa 4 mila metri quadrati situato in via Mollino, all’incrocio con via Scarpa, in prossimità del futuro asilo Turra. La giunta ha approvato infatti in linea tecnica il progetto di fattibilità dell’opera che consente l’impegno dello stanziamento di 275.000 euro previsto dal Bilancio 2024. L’approvazione definitiva del progetto avverrà alla conclusione della conferenza dei servizi che darà il via libera alla variante urbanistica necessaria per la trasformazione dell’area in zona a verde attrezzato.

Questa mattina l’intervento è stato illustrato dall’assessore all’istruzione e all’edilizia scolastica Giovanni Selmo e dall’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller.

Assessore Selmo: 120 posti in più per i bambini

«Il nuovo asilo nido di via Turra risponderà ad un importante bisogno sul territorio di potenziamento dei servizi rivolti all’infanzia, creando una struttura da 120 posti che permetterà di aumentare considerevolmente la capacità di accoglienza per i bambini in città – ha detto l’assessore Giovanni Selmo -. L’edificio si inserirà nel polo scolastico di via Turra: grazie alla nuova struttura sarà possibile riorganizzare lo spazio anche all’interno delle scuole esistenti.

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Nella nuova struttura inoltre ci saranno aree che potranno essere messe a disposizione delle altre scuole, come ad esempio gli spazi esterni. Con la costruzione di questo nido si propone un modello che va oltre i concetti primari di assistenza e cura del bambino: il riferimento pedagogico a cui il progetto vuole rifarsi è quello della scuola laboratorio, un ambiente in cui gli spazi concorrono alla sperimentazione e all’autoapprendimento del bambino».

Le parole dell’assessore Spiller

«Il progetto del nuovo asilo nido di via Turra nasce dall’idea di creare una “casa” tra gli alberi e il verde, in cui i bambini possano interagire con la natura, scoprirla e trarne positività e benefici – ha proseguito Cristiano Spiller – Nasce da qui l’idea progettuale di dare all’edificio una forma a chiocciola, per imitare la natura e creare uno spazio che meglio si inserisca nell’ambiente circostante e che possa simboleggiare l’idea di casa. Il nuovo parco pubblico che stiamo progettando, localizzato tra via Mollino e via Scarpa, sarà uno spazio con una consistente presenza di alberature, dedicato al tempo libero, all’incontro, al gioco e allo sport. Questo intervento, finanziato con fondi propri dell’amministrazione, si pone l’obiettivo di dare al quartiere uno spazio verde, pubblico, in sostituzione dell’area dove sorgerà il nuovo nido».

Il progetto dell’asilo nido

L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo edificio costituito da un unico corpo di fabbrica in grado di accogliere fino a 120 bambini tra 0 e 3 anni, suddividendoli in due aree distinte, ciascuna dedicata a 60 piccoli alunni e organizzate in tre sezioni. Ogni sezione, ospitante circa 20 bambini, è composta da uno spazio aperto multifunzionale, utilizzabile come area gioco, un disimpegno con armadi, un dormitorio e un’area adibita a servizi igienici e fasciatoio.

Le ampie aperture vetrate in ogni ambiente mantengono un costante collegamento visivo con il paesaggio circostante, garantendo una reciproca interazione tra gli spazi interni e la natura esterna.
Lo spazio comune, al centro dell’edificio, rappresenta il punto di riferimento simbolico dell’intero asilo e si affaccia sul giardino interno, destinato a ospitare, soprattutto durante i mesi estivi, una serie di attività rivolte a bambini e genitori.

Caratteristiche

L’area totale del lotto, compresa la strada di accesso da via Carlo Mollino, è pari a 4.690 metri quadrati, di cui 1.305 metri quadrati riguardano l’edificio. L’area verde che verrà adibita a parco per i bambini è di circa 2.444 metri quadrati mentre i restanti 941 metri quadrati riguardano le pavimentazioni esterne.
Notevole attenzione è stata data anche all’inclusività, in modo da permettere a tutti gli utenti di usufruire degli spazi sia esterni che interni, nonché al risparmio energetico, dotando l’immobile delle più aggiornate tecnologie in materia. È infatti previsto un sistema di climatizzazione estiva e invernale con pompa di calore di tipo aria-acqua che sfrutterà le energie rinnovabili del campo fotovoltaico posto nella copertura. Ci sarà anche un sistema di riscaldamento radiante a pavimento. L’immobile sarà inoltre dotato di ventilazione meccanica con recuperatori di calore ad altissima efficienza. Gli impianti elettrici e meccanici sono progettati in modo da consentire il funzionamento autonomo delle due aree educative in cui si divide l’edificio, a seconda della necessità di programmazione didattica.

Un nuovo parco pubblico a Vicenza

L’intervento di realizzazione del parco pubblico, in prossimità del nuovo asilo nido di via Turra, interesserà un’area di 3.925 metri quadrati, di proprietà di terzi, che dovrà dunque essere oggetto di procedura per l’acquisizione dei beni al patrimonio disponibile del Comune di Vicenza.

Il parco prevede un’area centrale a prato, per il gioco e le attività spontanee; lungo i bordi ci saranno le attrezzature legate al relax e al tempo libero. Il progetto prevede di mantenere la vegetazione esistente, dopo i necessari interventi di manutenzione, nelle zone vicine alla viabilità e alle abitazioni adiacenti, consentendo di avere un bordo di mitigazione già sviluppato. La vegetazione prevista dal progetto sarà costituita prevalentemente da specie arboree di prima e seconda grandezza, che contribuiscono ad ombreggiare le aree attrezzate, e da piantine arbustive forestali per incrementare la biodiversità nella fascia di mitigazione.
Il parco sarà recintato e accessibile solo negli orari di apertura.

Vicenza, 3 gennaio 2025

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Fonte: Ufficio Stampa Comune dI Vicenza



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