Legge di Bilancio 2025: crescita per l’Italia e centralità per l’Abruzzo

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Pescara. “Una legge finanziaria vicina alla Nazione e agli abruzzesi, così come da due anni a questa parte durante i quali l’Abruzzo è diventato indiscutibilmente centrale nell’azione del governo Meloni. Una legge vicina alle famiglie, alle imprese, ai lavoratori ed ai più deboli, che investe sulle priorità – diversamente dagli inutili, se non addirittura deleteri, bonus a pioggia propinati dai precedenti governi di centrosinistra – e per noi la massima priorità è la crescita economica”. Così, il senatore abruzzese Etelwardo Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, ha esordito questa mattina in conferenza stampa, a Pescara, indetta per relazionare sulla legge nazionale di Stabilità 2025.

“La Legge di Bilancio 2025 – ha argomentato il Senatore – si conferma vicina anche agli enti locali. I tagli ai comuni si sono registrati in realtà durante i governi a guida Partito Democratico che, per oltre un decennio, hanno ridotto la loro capacità di spesa nonostante l’aumento dei costi e delle competenze assegnate. Ricordo che nel quinquennio in cui sia in Abruzzo che a livello nazionale governava il Partito Democratico ci sono stati tagli ai comuni per 4,2 miliardi e, in quel caso, i rappresentanti abruzzesi del PD sono rimasti in silenzio. Oggi, invece, con il governo Meloni – ha sottolineato Sigismondi – stiamo invertendo questa tendenza attraverso provvedimenti mirati e tangibili, tra cui: l’azzeramento della prima rata della Spending Review Informatica; ai comuni sono stati destinati 100 milioni di euro per le spese in caso di affidamento dei minori a seguito di sentenze; viene consentita la possibilità di stabilizzare il personale del PNRR, così come è stato eliminato il turnover nella pubblica amministrazione; 5 milioni di euro per rafforzare i servizi sociali nei piccoli comuni; scongiurata la revoca dei contributi per la rigenerazione urbana e per le opere medie; sono stati destinati 56 milioni al fondo di perequazione, per sostenere i comuni. Questi – ha proseguito – sono solo alcuni interventi che dimostrano un impegno concreto per il sostegno agli enti locali. Tuttavia, è importante ricordare che la legge di Bilancio è gravata da un’eredità pesante: i 38 miliardi di debiti legati ai bonus edilizi a pioggia voluti dal PD e dal M5S, risorse che avrebbero potuto essere destinate a rafforzare ulteriormente i comuni, la sanità e il benessere dei cittadini italiani”.

“Un intervento strutturale da parte del governo Meloni, che continua a concretizzare quanto annunciato in campagna elettorale – ha commentato l’on. Guerino Testa – investendo 10 miliardi dei circa 30 dell’intera manovra. A ciò aggiungiamo interventi significativi per l’Abruzzo, a partire dalle risorse stanziate per il grave problema del dissesto idrogeologico nella città di Chieti, ben 15 milioni di euro per la messa in sicurezza del quartiere ‘Santa Maria’, oltre a un contributo di 500.000 euro, per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027, per la valorizzazione della marineria e dei borghi marinari abruzzesi, compresa l’organizzazione di un festival dedicato – mai previsto in Italia – per la massima promozione della cultura, delle tradizioni e dei prodotti ittici locali”.

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“Una legge di bilancio che sorride all’Italia, agli italiani e a chi sognava un Paese che avesse una riconoscibilità a livello internazionale. Tra i vari provvedimenti, rilevante risulta l’impegno economico sulla sanità, con 136,5 milioni, un record storico di stanziamento – ha rimarcato il senatore Guido Liris – che è entrato anche nel dettaglio delle misure finanziarie in favore dell’Abruzzo e della città de L’Aquila. “Dai provvedimenti connessi ai terremoti del 2009 e del 2016 alla ricostruzione 2016, con la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2025, con tutte le agevolazioni fiscali che ne conseguono – ha precisato – dagli interventi culturali per il sisma 2009 all’esenzione dall’addizionale comunale sui diritti d’imbarco e, ancora, dal sostegno ai minori allontanati dalle famiglie all’impegno per la coesione territoriale, oltre agli incentivi al turismo e all’imprenditorialità. La legge di Bilancio 2025 – ha affermato il senatore FdI – rappresenta un passo significativo verso la ripresa e lo sviluppo dell’Abruzzo e del suo capoluogo. Grazie a un approccio olistico che combina sostegno economico, sociale e infrastrutturale, il governo Meloni dimostra una leadership determinata e vicina alle esigenze del territorio. Queste azioni rafforzano non solo il tessuto economico regionale ma anche la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Di certo, oggi abbiamo le condizioni per affermare quanto l’Abruzzo sia sempre più il Nord del Sud Italia, potendo godere di tutti i privilegi riservati dal governo nazionale”, ha concluso Liris.



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