Italia-Cechia, aggiornamenti e risultato del quarto di United Cup: doppio ko per Paolini e Cobolli, azzurri eliminati

Venerdì avaro di soddisfazioni per l’Italia che esce di scena in United Cup, subendo due nette sconfitte contro la Repubblica Ceca, che sfiderà gli Stati Uniti in semifinale. Jasmine Paolini è stata surclassata da Karolina Muchova che con un doppio 6-2 ha consegnato alla Cechia il primo punto, nulla da fare nemmeno per Flavio Cobolli che è stato demolito 6-1, 6-2 da Thomas Machac.

Nonostante il risultato già acquisito, a favore del pubblico si è disputato anche il confronto fra Errani/Vavassori e Knutson/Rikl a spuntarla al super tie-break è stata la coppia azzurra che è riuscita a portarsi a casa il punto della bandiera contro la coppia di doppisti al debutto grazie al punteggio di 7-5, 6-3, 10-4 in un’ora e mezza di contesa.

Dopo appena 54′ minuti di partita, Machac stritola Cobolli breakkandolo due volte ed infliggendo all’Italia la seconda sconfitta nella competizione. Repubblica Ceca che approda in semifinale e sfiderà gli Stati Uniti sabato, Italia che esce di scena e saluta la competizione.

Primo set da dimenticare per Cobolli che con il terzo doppio fallo della sua partita regala il secondo break a Machac che poi chiude 6-1 in appena 20′ di gioco.

Avvio di partita complicato per Flavio Cobolli che cede subito il servizio al rivale che conquista il break sfruttando un doppio fallo sanguinoso dell’azzurro, che deve scuotersi per cambiare l’inerzia di questa battaglia.

Dopo la pausa per il cambio campo e il riscaldamento inizia il match fra Flavio Cobolli e Thomas Machac. Servirà il ceco che, nei due precedenti contro il giovane romano, ha sempre avuto la meglio.

Finisce qui dopo meno di un’ora e mezza di partita, Muchova infligge a Paolini la prima sconfitta stagionale confermandosi un’autentica bestia nera per la 28enne di Bagni di Lucca che ha perso tutti e cinque gli scontri diretti contro la ceca che regala alla propria nazione il primo punto in questo quarto di finale. Nell’ottavo gioco Paolini si illude di poter strappare il primo break all’assatanata rivale che però rimonta dal 40-0 e ai vantaggi chiude la contesa con il punteggio di 6-2, 6-2. Fra pochi minuti toccherà a Cobolli contro Machac provare ad evitare l’eliminazione alla squadra azzurra che finora non aveva ancora perso un solo match in questa United Cup.

Dopo essere tornata a vincere un game nel terzo gioco interrompendo una prolungata serie negativa e accorciando sul 2-1, Muchova torna a giocare al gatto col topo con Paolini che non trova antidoti al coriaceo tennis della ceca che nel quarto gioco annulla altre due palle break e col servizio vola sul 3-1 e nel successivo game piazza il secondo break che ha il sapore della condanna per l’azzurra, chiamata a un miracolo per raddrizzare un match ormai compromesso.  

Impressionante il livello di tennis della Muchova che non lascia letteralmente scampo all’azzurra che perde anche il quinto gioco consecutivo e sarà chiamata a rimontare per evitare la prima sconfitta nel torneo. A condannare Paolini sono stati i 18 errori commessi nel primo parziale in cui la 28enne di Olomuc ha fatto il bello e il cattivo tempo.

Rottura prolungata per Paolini dopo il break subito. Sia nel sesto game che nel settimo game Jasmine va avanti sul 40-15 ma subisce il ritorno della ceca che con quattro punti di fila nel corso del settimo gioco trova il secondo break che le permetterà di servire per il set. In grande spolvero la Muchova, che si conferma avversaria particolarmente indigesta per la toscana.

Nel corso del quinto gioco, arriva il primo possibile punto di svolta del match. Dopo un serrato game ai vantaggi con un dritto inside in vincente e una smorzata e volée da manuale la ceca strappa il sevizio all’azzurra a cui costa cara qualche sbavatura di troppo. Primo set in salita ora per Jasmine.

Subito marce alte e begli scambi fra Paolini e Muchova, che tengono i rispettivi turni di battuta offrendo anche spettacolo al pubblico nei primi 4 giochi in cui entrambe le giocatrici evitano di concedere break all’avversaria e la Muchova conferma di essere un’avversaria particolarmente ostica per la nostra Jasmine.

Dopo il riscaldamento di rito è iniziata la sfida a Sydney fra Paolini e Muchova, con l’azzurro al servizio.

Paolini che sarà chiamata a sfatare un tabù in questa sfida che si preannuncia per nulla scontata, la 28enne di Olomuc ha vinto tutte e quattro le sfide precedenti con la giocatrice di Bagni di Lucca, la più recente in due set negli ottavi dell’ultimo Us Open.

S. Errani / A. Vavassori vs K. Muchova / T. Machac