Prorogate opzione donna, APE sociale e Quota 103

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Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


Oggetto Descrizione Art. 1 commi Incentivo per rinuncia a “Quota 103” e alla pensione anticipata Anche per il 2025 è riconosciuto l’incentivo a coloro che, pur avendo maturato i requisiti per accedervi, decidono di non beneficiare della pensione anticipata flessibile (Quota 103). L’incentivo è fruibile anche da chi consegue i requisiti contributivi validi per la pensione anticipata. 161 Incremento del montante contributivo I soggetti privi di anzianità contributiva al 1° gennaio 2025 possono versare una maggiorazione non superiore al 2% dell’aliquota contributiva pensionistica a loro carico, per incrementare il montante contributivo individuale, valido per il calcolo del trattamento pensionistico. 169 – 170 NASpI I lavoratori che, nei 12 mesi antecedenti all’evento di disoccupazione che dà diritto alla NASpI, hanno presentato dimissioni volontarie da un lavoro a tempo indeterminato, potranno accedere al beneficio solo se hanno maturato almeno 13 settimane di contribuzione con il nuovo impiego. 171 Abrogazione della riliquidazione pensionistica per i lavoratori autonomi Viene meno la possibilità di riliquidare presso il regime generale dei lavoratori dipendenti gestito dall’INPS il trattamento pensionistico già in godimento in una delle gestioni speciali relative ai lavoratori autonomi (artigiani, commercianti e lavoratori autonomi in agricoltura). 172 Flessibilità in uscita Prorogate per il 2025 le principali forme di flessibilità in uscita, quali “Opzione donna”, “Quota 103” e l’APE sociale. 173 – 176 Incremento speciale per pensioni minime Prorogati a esaurimento gli incrementi transitori delle pensioni minime (2,7% nel 2024) per ciascuna delle mensilità fino a dicembre 2026, con determinazione del décalage della percentuale di incremento del 2,2% per il 2025 e dell’1,3% per il 2026. 177 Incremento delle maggiorazioni sociali Per il solo 2025 viene incrementato di 8 euro mensili (104 euro annui) l’importo dell’incremento delle maggiorazioni sociali per determinate categorie di pensionati che versano in condizioni disagiate. 178 Accesso agevolato alla pensione di vecchiaia per le lavoratrici madri Rafforzato il meccanismo di accesso agevolato alla pensione di vecchiaia per le lavoratrici con 4 o più figli, le quali potranno accedervi con un anticipo massimo di 16 mesi anziché 12. 179 Mancata rivalutazione per le per le pensioni dei residenti all’estero In via eccezionale per l’anno 2025, la perequazione automatica delle pensioni non verrà riconosciuta ai residenti all’estero, per i trattamenti di importo superiore al trattamento minimo INPS. 180 Misure in materia di previdenza complementare Si consente di utilizzare il valore di una o più prestazioni di rendita di forme pensionistiche di previdenza complementare per concorrere al raggiungimento degli importi soglia mensili dell’assegno sociale fissati per l’accesso alla pensione di vecchiaia o anticipata. 181 – 185 Riduzione contributiva per artigiani e commercianti Nuova riduzione contributiva del 50% per i soggetti che si iscrivono per la prima volta a una delle Gestioni INPS degli artigiani e dei commercianti nel 2025 (per la durata massima di 36 mesi). 186 Disoccupazione per i lavoratori rimpatriati Non si applicherà più la L. 402/75 in favore dei lavoratori rimpatriati. 187 Finanziamento di misure di sostegno al reddito Rifinanziamento di alcune misure di sostegno al reddito, tra cui l’indennità per fermo pesca, per i call center e specifici trattamenti di cassa integrazione. 188 – 193, 195 e 196 Assegno di inclusione e SFL Modificati i requisiti di accesso all’assegno di inclusione e al supporto per la formazione e il lavoro (SFL) e incrementata la misura dei due benefici economici. 198 Bonus nuove nascite 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 se l’ISEE non supera i 40.000 euro 206 – 208 Bonus asili nido Per i nati dal 1° gennaio 2024 eliminato il requisito di almeno un figlio di età inferiore ai 10 anni per l’aumento ex L. 213/2023 di 2.100 euro. L’assegno unico e universale non si computa nell’ISEE utile per l’erogazione del bonus. 209 – 211 Congedo parentale Entro il sesto anno di vita del bambino fruibili due mesi di congedo parentale all’80% se il congedo di maternità o paternità cessa dopo il 31 dicembre 2023; le mensilità all’80% sono tre se tale congedo cessa dopo il 31 dicembre 2024 217 – 218 Decontribuzione lavoratrici madri Introdotto un parziale esonero della quota IVS della lavoratrice dipendente o autonoma con figli. 219 – 220 Trattamento integrativo speciale Anche per i primi 9 mesi del 2025 trattamento integrativo speciale del 15% della retribuzione per il lavoro notturno e straordinario nei giorni festivi per dipendenti dei settori turistico, ricettivo e termale 395 – 398 Iscrizione alla Gestione separata INPS per gli addetti alle corse ippiche Obbligo di iscrizione alla Gestione separata INPS per gli addetti al controllo e alla disciplina delle corse ippiche e delle manifestazioni del cavallo da sella autorizzate ai fini dell’esercizio di scommesse sportive e il relativo regime contributivo 552 Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo Modificati il limite reddituale previsto per l’accesso all’indennità di discontinuità (da 25.000 a 30.000 euro) e il numero minimo di giornate di contribuzione accreditata al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che il lavoratore deve aver maturato per accedere all’indennità. Cambia il termine per la presentazione della domanda all’INPS. 611



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