Approvati lunedì 30 dicembre in consiglio comunale a Moscazzano, il bilancio di previsione e il Dup (Documento unico di programmazione) di riferimento per il biennio 2025-2027. Un’approvazione a maggioranza, con la contrarietà invece dei tre componenti della minoranza. I tratti distintivi del Dup e del bilancio sono stati presentati dal sindaco Aldo Bellandi e dal vicesindaco e assessore al Bilancio Maria Paola Crudele.
In primo piano, le scelte strategiche e d’investimento su cui si sono basate le voci di spesa inserite a bilancio: innanzitutto la conversione del contributo Cariplo e Parco Adda Sud per il progetto del sottopasso, stanziato dalla precedente amministrazione, del quale invece l’attuale ha annullato la realizzazione. La somma, da intento dell’amministrazione Bellandi era da destinarsi alla ciclabile per la messa in sicurezza del tratto Moscazzano-Rovereto, di competenza però del Comune di Credera Rubbiano.
Per Credera Rubbiano i lavori per una ciclabile resterebbero subordinati e accessori alla realizzazione prima di una rotatoria, ma non si sa se di possibile concretizzazione (almeno in tempi brevi). Quindi, la disponibilità dell’amministrazione di Moscazzano verso Credera nel contribuire alla realizzazione della ciclabile resta intatta, ma sarà con fondi propri o in altre modalità, quando sarà richiesto.
La cifra del sottopasso, circa 180mila euro (Fondazione Cariplo, Parco Adda Sud, Stogit), si può infatti convertire ma con due vincoli: da spendere entro la fine del 2025 e su progetti strettamente ambientali. Ecco perché il progetto cui saranno destinati è l’acquisto, la risistemazione e valorizzazione di un terreno di 4mila metri quadrati, con più di 200 essenze autoctone e la creazione di un’area tutelata a uso di Bosco didattico, con cartellonistica e progetti e iniziative destinate alle scuole locali e circostanti di ogni ordine e grado. Nello stesso progetto, anche il recupero del fontanile (vasca e cascata di ingresso al paese, di grande valore architettonico e naturalistico). Oltre a ripiantumazioni in alcune aree ammalorate.
Non solo: i 54mila euro dello stesso contributo al sottopasso, ma arrivati da Stogit, saranno invece destinati alla realizzazione della Nuova Bretella Nord. Vale a dire, una via alternativa per il passaggio dei trattori, che sgravi le vie interne al paese dal transito di mezzi pesanti e preservi il fondo stradale da cedimenti e dissesti. Questo contributo sarà inoltre integrato da altri 115mila euro, tramite accensione di un mutuo.
Sempre tramite accensione di un mutuo, in questo caso per l’intera cifra di 120mila euro, si finanzierà invece un’altra opera strategica: l’ampliamento del cimitero con una soluzione interna alla struttura. Una necessità urgente da qualche anno a questa parte, per la scarsità di loculi liberi.
Infine, sarà finanziato con 35mila euro di fondi propri comunali, l’aggiornamento del Piano di Governo del territorio, del quale è previsto il rinnovo in queste annate del Dup. La spesa corrente risulta non intaccata e in equilibrio, nonostante l’accensione di due mutui, grazie alle altre scelte strategiche adottate e ad alcuni contratti per servizi in fase di revisione e modifica- Tra le novità strategiche introdotte a bilancio, l’aumento delle ore contrattuali di servizio del Tecnico Comunale e della bibliotecaria, oltre alla presa in carico straordinaria di una situazione in capo ai servizi sociali.
Quanto alle imposte Irpef, Imu e Tari, le aliquote resteranno invariate rispetto al passato.
Il capogruppo e i componenti della minoranza Daniele Qalliaj, Gianluca Savoldi ed Elisabeth Bettinelli hanno presentato un emendamento, chiedendo di spostare 10mila euro della spesa corrente in un capitolo che permettesse di contribuire con una percentuale alle spese di trasporto su mezzi pubblici (pullman) degli studenti delle scuole superiori. Una proposta che la maggioranza ha ritenuto interessante come contenuto e spirito, ma respinta per parere negativo della ragioneria e revisore dei conti, perché inattuabile, con le modalità richieste, sul bilancio attuale.
La maggioranza si riserva di rivalutarne eventuali applicazioni in futuro. L’opposizione ha inoltre presentato una mozione con la quale chiede di indirizzare la spesa per l’aggiornamento del Pgt (o parte di essa) a uno studio ‘esterno’ che mappi la situazione di Moscazzano attuale e in prospettiva nel futuro, in tutti i settori (abitativo, commerciale, edificabile e altro…). Respinta dalla maggioranza anche questa mozione, sebbene condividendo l’intento di indagare meglio le criticità e le risorse, ma pensando che non sia opportuno al momento investire una cifra in uno studio generico che possa rimanere carta muta. Il gruppo del sindaco Bellandi preferisce prima iniziare, in piena condivisione con l’opposizione, il lavoro per la revisione del Piano di Governo del territorio e poi, sulla base di necessità concrete di approfondimento, mettere in campo gli strumenti che si rivelassero più adatti, senza escludere anche la possibilità di uno studio.
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