Vincente la formula dei concerti spalmati su tre giorni
RIMINI – Rimini e Vinicio Capossela: non poteva esserci binomio più adatto per dare il benvenuto al nuovo anno. “Conciati per le feste” mette a segno un mix perfetto per celebrare l’anima del capodanno fra balli, abbracci, veglioni, rivisitazioni e reinterpretazioni di brani inediti e natalizi, luna park, swing italo-americano e canzoni benaugurali per un concerto tutto da ballare e festeggiare tra Babbo Natale e San Nicola, maghi, prestigiatori, scheletri e funamboli da circo.
Un capodanno per oltre 40mila persone, uno straordinario successo di pubblico che fa partire il 2025 riminese col tutto esaurito e che arriva dopo altre due serate di feste e concerti che hanno fatto il pieno di pubblico e di gradimento.
Complici il sole, le temperature miti e una città illuminata a festa e ricca di offerte fra Ice Village e pista di ghiaccio, centro storico con le porte spalancate sull’arte e un programma ricchissimo di proposte diffuse, illuminate dall’attesissimo incendio al castello: Rimini sin dalla giornata di domenica ha iniziato ad accogliere ospiti e visitatori.
“La nuova formula del Capodanno di Rimini, che ha messo insieme tre degli artisti più rappresentativi e amati della musica pop italiana – commenta il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad – va in archivio con uno straordinario successo di pubblico, confermando la capacità di Rimini di sapersi rinnovare e attirare visitatori da tutta Italia. Non una festa ma tre, per una delle destinazioni turistiche più attrattive da Santo Stefano fino all’Epifania, con numeri e dimensioni che danno nuovo slancio per il 2025. I cenoni negli alberghi, le feste nei locali, i ristoranti pieni e un programma mai così travolgente e articolato hanno incorniciato una cartolina da grande capitale. Dietro a questo successo c’è anche il lavoro di tanti riminesi che hanno garantito che tutto si svolgesse in piena sicurezza e che già alle prime ore di stamattina la città fosse bella, pulita. E lo stesso è avvenuto nei due giorni precedenti, immediatamente dopo concerti altrettanto partecipati e festosi. Un grande grazie alle forze dell’ordine, a Prefettura, Questura, Comando dei Carabinieri. Grazie alla Polizia locale. Grazie a chi svolge servizi primari prima e dopo la festa, agli operatori economici. Ma la festa non finisce. Apriamo il 2025 con l’opera e aspettiamo il Viaggio con i Re magi per una Epifania ancor più coinvolgente e inedita”.
Una festa entrata subito nel vivo con tutti i contenitori culturali aperti con musica, balli e proposte uniche che hanno accolto un flusso incessante di 24mila persone. Già dalle 22 sono iniziate ad allungarsi le code davanti agli spazi delle feste: alla Domus del chirurgo sono entrate 4.253 persone per ascoltare le hits degli anni 90 rivisitate in chiave acustica, 1350 i viandanti al Palazzo del Fulgor che ha ospitato il fotoset di autore di Pancromatica con i suoi scatti ‘magmatici’ per catturare il momento di transizione tra un anno che finisce e uno che inizia, 6.100 i visitatori del Museo della città per il brindisi d’arte, 800 le persone che hanno fatto sosta nel cortile della Biblioteca e alla Galleria dell’Immagine, centinaia di persone si sono scatenata con i balli latini al teatro degli Atti in un percorso folcloristico dai Caraibi centro e sudamerica con le animazioni del gruppo Grancaribe, mentre la festa danzante al Teatro Galli a ritmo di jazz e le atmosfere in stile Cotton club ha registrato 11.600 ingressi.
Gremite le due piazze, in contemporanea, con il dej set di RDS 100% GRANDI SUCCESSI e il concerto di Vinicio Capossela in un flusso continuo di persone alla ricerca di atmosfere sempre nuove e travolgenti, fino al momento del doppio brindisi di mezzanotte in piazza Cavour con Roberta Lanfranchi insieme al Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e in piazza Malatesta con Vinicio Capossela al suono di Sciusten Feste fra lo swing alla Louis Prima, e il folklore italo-americano, pezzi festivi, ottoni e vibrafòni. Con una dedica speciale tutta per Rimini in una quadrilogia di rimandi che sono passati dall’omaggio alla celebre scena di Gradisca al Grand Hotel fino a La Strada con il brano Zampanò, e poi il rimando a la ‘Prima notte di quiete’ di Zurlini con ‘Domani è un altro giorno’ di Ornella Vanoni, fino all’immancabile reinterpretazione di ‘Romagna Mia’ affidata all’eclettico polistrumentista riminese e virtuoso del Theremin Vincenzo Vasi, colonna della band di Capossela.
La festa è proseguita fra i dj set della Paradiso Reunion in un viaggio attraverso la storia della musica dance con i dj del clubbing storico riminese come Gianni Morri, Max Padovani, Paolo Nhe, il violinista Mark Lanzetta, e l’energia musicale di Roberta Lanfranchi, amatissima voce di RDS 100% GRANDI SUCCESSI, radio ufficiale del Capodanno di Rimini. Non solo, il palco di Piazza Cavour ha acceso la piazza con Discoradio, emittente del gruppo RDS che ha proposto le hit più ritmate dal ‘90 con DISCORADIO PARTY firmato Matteo Epis, Valentina Guidi ed Edo Munari.
Tutti con il naso all’insù per il momento più atteso e magico, quello con il doppio spettacolo dell’incendio al Castello, che ha consentito, in due momenti diversi, di iniziare l’anno immersi nel sogno fuori dal tempo con mille luci e cento diversi effetti di fuochi e scie luminose.
Nella splendida cornice della Sala Ressi del Teatro Galli, l’affascinante atmosfera dei jazz club degli anni ruggenti, con la musica dal vivo dei musicisti del Rimini Jazz Club e i ballerini di Lindy Hop, ha trascinato il pubblico direttamente nel cuore di quell’epoca ruggente per una serata di musica non stop.
Esordio all’insegna dei grandi numeri e delle nuove generazioni quello nel giardino dell’Ala Moderna del Museo della Città che, dalla mezzanotte si è trasformato in uno spazio di musica elettronica, arte e cultura con RIMINI ELECTRIQUE, un evento curato dal collettivo Acido Domingo. Un’esperienza unica che ha coinvolto tantissimi giovani per iniziare il 2025 sotto il segno di musica, arte e cultura.
La festa continua…
Dopo il Capodanno, continuano i festeggiamenti durante tutta la settimana che conduce all’Epifania. Ad inaugurare il nuovo anno dal palcoscenico del Teatro Galli sarà L’Elisir d’amore, un melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani per la regia di Carlo Tedeschi con il Coro Lirico Città di Rimini Amintore Galli e l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane, diretti dal Direttore e M° concertatore Stefano Giaroli e dal Maestro del coro Marcello Mancini (1, 2, 4 gennaio).
Il 1° gennaio dalle ore 16.00, il centro storico di Rimini sarà attraversato dalla tredicesima edizione della Marcia della Pace, che, nel giorno tradizionalmente scelto dal Papa per la Giornata Mondiale della Pace, si snoderà dal Ponte di Tiberio passando per piazza Cavour fino al sagrato della Cattedrale, il Tempio Malatestiano di Rimini.
Per i più ardimentosi non mancherà il tradizionale Bagno di Capodanno, un tuffo nelle acque gelide del mare Adriatico: a Torre Pedrera davanti al bagno 65 la spiaggia si anima con musica ed energia, a poca distanza dal Tendone delle Feste, dove si allestiscono aree apposite per cambiarsi e riscaldarsi. A Marina Centro il ritrovo è alla spiaggia libera di Piazzale Boscovich, davanti al presepe di sabbia.
Fino al 6 gennaio, la pista di pattinaggio sul ghiaccio rimane aperta tutti i giorni dalle 10 alle 23 e accoglie grandi e piccoli che possono cimentarsi in salti e piroette o muovere i primi passi sui pattini. In particolare, venerdì 3 gennaio, dalle ore 15.30, potranno provare a pattinare sul ghiaccio anche le persone disabili in carrozzina, accompagnati da loro persona di fiducia o dai ragazzi volontari dell’Ice Village, che si metteranno a loro disposizione. Grazie ad apposite attrezzature, potranno infatti scendere in pista in tutta sicurezza, sempre stando seduti sulla loro carrozzina e pattinare sul ghiaccio senza barriere. Anche l’Happy Circus, il circo di Natale allestito a due passi dal mare, offre spettacoli per i più piccoli tutti i giorni alle ore 15.30 e alle ore 17.30. Accanto alla pista il presepe di sabbia gigante allestito all’interno della tensostruttura coperta e composto da oltre 20 gruppi scultorei formati da sculture di dimensione variabile fra 1.5 metri e fino a oltre 5 m di altezza integrati in un’ambientazione tradizionale natalizia ambientata nella Betlemme di Giudea anno zero.
Immersi in una magica atmosfera natalizia, anche i parchi divertimento della Romagna rimangono aperti non stop fino al 6 gennaio e si trasformano in città incantate, per stupire grandi e piccoli nelle feste più amate dell’anno.
Appuntamenti culturali per grandi e piccoli si possono prenotare ai Musei comunali e alla Biblioteca Gambalunga, tra fotomaratone, laboratori per i più giovani e visite guidate al Museo e alle sale Antiche della Gambalunga con focus sul Settecento. Da non perdere anche una visita alla Cappella Petrangolini e ai palazzi nobiliari di Rimini, a cura di Discover Rimini, mentre la musica continua a essere protagonista con gli ultimi appuntamenti di Cori sotto l’Albero all’Istituto Maccolini e al Santuario delle Grazie il 6 gennaio.
Domenica 5 gennaio per le vie del borgo San Giuliano si potrà assistere alla rievocazione della manifestazione tipica della tradizione romagnola con i Pasqualotti che animeranno le vie del borgo con canti di questua, augurando la buona sorte per il nuovo anno, grazie al gruppo di canto popolare “Nun ai Sem”. Per iniziare la giornata o riscaldarsi a metà pomeriggio, domenica 5 gennaio si potrà anche fare colazione o prendere il tè delle cinque al Caffè del Grifone, nella splendida cornice del Teatro Galli.
I tradizionali festeggiamenti per l’Epifania segnano la conclusione delle festività natalizie, animando le piazze e i borghi della città passando anche da Miramare, Viserba e Torre Pedrera.
In particolare, nel giorno dell’Epifania, nel centro storico di Rimini, va in scena la seconda edizione dell’evento internazionale In viaggio con i Re Magi, che racconta l’arrivo di Baldassarre, Melchiorre e Gasparre, i misteriosi maghi provenienti d’Oriente. La città sarà animata da un ricco corteo in costume composto da 400 figuranti, 4 cori, 200 musicisti di 10 nazionalità diverse che, con musica, balli e canti tradizionali, coinvolgeranno i presenti in un momento di festa (partenza alle ore 17 dal ponte di Tiberio, passando per Piazza Cavour e Piazza Tre Martiri, per arrivare alle ore 19 circa al Tempio Malatestiano).
Non poteva mancare poi la Befana. Già dal primo pomeriggio, in Piazzale Boscovich, la Befana arriva dal mare in flyboard, mentre a Torre Pedrera arriva a bordo di moto d’acqua, per la gioia di tutti i bambini che la attendono sulla spiaggia del Bagno 65. Nel Borgo San Giuliano la Befana arriva… di corsa con una nuova edizione della Befana Borgo Run, una simpatica rivisitazione della tradizionale Befana che porta dolcetti ai più piccoli sollecitando una piccola attività fisica, da condividere con tutta la famiglia e con una finalità benefica. Al Museo della Città la Befana si cala giù dal camino, proponendo una mini visita animata a cura di Cristina Sedioli: “Caccia alla Befana nei quadri del Museo” e un Laboratorio: ‘I bambini creano il quadro stregato della Befana’.
Appuntamento con lo sport al PalaFlaminio dal 2 al 4 gennaio, che accoglie la seconda tappa della IBSA NextGen Cup 2024/2025, evento di punta della Rimini Basket Week che ospita le formazioni under 19 delle 16 squadre di serie A che si daranno battaglia per conquistare le finali.
A chiudere il cartellone del Capodanno più lungo del mondo, il Gran Concerto dell’Epifania della Banda città di Rimini, diretta dal M° Jader Abbondanza, che si esibisce sul palco del Teatro A. Galli, dove verranno eseguiti una selezione dei più importanti e affascinanti brani per Banda.
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