Quando l’Orchestra Filarmonica di Vienna inaugura il nuovo anno milioni di telespettatori, oltre ai pochi fortunati in presenza nella Sala d’Oro del Musikverein, si mettono comodi in poltrona a guardare e ascoltare la magia da tutto il mondo. Quest’anno, il primo gennaio 2025, sarà il maestro Riccardo Muti a dirigere l’orchestra viennese nell’anniversario numero 200 dalla nascita di Johann Strauss figlio (1825-1899), il re del valzer. Un momento altamente simbolico per la storia di Vienna, che ha inondato la città di mostre, concerti, balli ed eventi per i quali il Comune non ha badato a spese stanziando 20 milioni di euro.
L’appuntamento benaugurale nel segno della musica, tramesso in diretta su Rai2 alle 13.30 e in differita alle 21.15 su Rai5, coincide con un traguardo storico per Muti. E’ infatti il settimo concerto di Capodanno da lui diretto, un ciclo cominciato nel 1994 con la direzione di edizioni memorabili. Ma la sua bacchetta ha diretto la Wiener Philharmoniker in oltre 500 concerti, da Vienna a Salisburgo, accompagnandoli anche nelle loro tournée all’estero. Gioioso e vivace ma anche contemplativo, il programma musicale del Concerto 2025 prevede composizioni della dinastia Strauss e dei loro contemporanei, dai valzer alla polka, dove la musica viennese è protagonista assoluta, interpretata in modo preciso ed egregio da musicisti di altissimo livello in un’ambientazione da fiaba, elegante e piena di decorazioni floreali.
Un punto fisso del programma del Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna è il capolavoro di Strauss, il valzer “Sul bel Danubio blu”, un brano di culto. Per il 2025 sono previsti anche otto brani di Johann Strauss figlio ma per la prima volta in assoluto, sarà eseguita anche l’opera di una donna. In questa ricorrenza benauguale che saluta ilvecchio anno e si slancia nel nuovo, il pubblico potrà ascoltare l’opera di una compositrice, il “Ferdinandus-Walzer” composto da Constanze Geiger, contemporanea di Strauss (1835-1890), all’età si soli dodici anni.
L’opera, eseguita nel 1848 sotto la direzione di Johann Strauss padre, è rimasta a lungo nel dimenticatoio. Ora, grazie a Riccardo Muti, questo capolavoro giovanile della Geiger potrà risplendere in un concerto di Capodanno. Il maestro, che si dichiara onorato nel dare spazio a una compositrice che merita di essere riscoperta, rivela: “La musica di Strauss è un simbolo dell’anima viennese ma oggi, con la scoperta di questa giovane compositrice, dimostriamo che la storia della musica è ancora da scrivere”. Una storia che nel primo giorno del 2025 si apre con una bella pagina al femminile di fronte a 50 milioni di telespettatrici e telespettatori di oltre 90 Paesi nel mondo. Solo i più fortunati, pochissimi, possono partecipare al concerto dal vivo a Vienna. Hanno avuto i biglietti per sorteggio sul sito web dell’Orchestra Filarmonica di Vienna. Ma le note degli Strauss, e quelle di Geiger, raggiungeranno il grande pubblico via tv, che trasmetterà il concerto live o in differita. Il pubblico televisivo avrà il vantaggio di vedere anche le coreografie (registrate) che accompagnano alcuni dei brani del concerto e che il pubblico in sala non può vedere.
Quest’anno gli splendidi ballerini dell’Opera di Stato di Vienna saranno diretti, con costumi di stilisti contemporanei, riprese in luoghi incantevoli come palazzi e giardini imperiali, dalla coreografa britannica Cathy Marston, direttrice del Balletto di Zurigo. Il concerto di Capodanno è ospitato dal Musikverein, il centro più importante della musica classica a Vienna. La Sala Grande viene chiamata anche Sala d’Oro ed è considerata non solo una delle più belle al mondo ma anche una delle migliori dal punto di vista acustico. Per il concerto di Capodanno la sala, costruita nello stile storicizzante ispirato all’antichità classica, viene meravigliosamente addobbata con cascate di fiori.
Il programma 2025 rende omaggio a Johann Strauss figlio, il più celebre della dinastia Strauss e figura centrale della musica viennese, in occasione del bicentenario della sua nascita. Include otto brani scritti dal re del valzer ma anche brani composti dal padre e dai fratelli Josef ed Eduard Strauss. Benché Muti abbia sottolinato la sua propensione alla qualità artistica indipendentemente dal compositore o compositrice dicendo ‘non dirigo perché un pezzo è di un uomo o di una donna, ma quando la musica è buona’, l’inserimento del valzer della Geiger rappresenta un passo storicamente importante verso la parità di genere.
L’Orchestra Filarmonica di Vienna è tra le più acclamate nell’Olimpo delle migliori orchestre internazionali. Anche i direttori d’orchestra appartengono al regno dei migliori di tutto il mondo. Ogni anno l’orchestra è diretta da una persona diversa. Tra i direttori invitati come ospiti figurano Mariss Jansons (2016), Gustavo Duhamel (2017), Andris Nelsons (2020), Daniel Barenboim (2022), Franz Welser-Möst (2023) e Christian Thielemann (2024). “Valzer Ferdinandus” è stato scelto non perché opera di una mano femminile ma “per il suo valore artistico”, ha confermato Muti alla conferenza stampa della capitale austriaca. “Ho scelto il brano per la sua qualità. A scanso di equivoci, l’ho scelto perché è buona musica”, ha sottolineato.
Prima d’ora, tuttavia, nel programma del concerto viennese più importante dell’anno non era mai stato inserito un valzer ‘femminile’. Constanze Geiger è la prima compositrice donna a conquistare il primato, dopo 84 anni in cui la Filarmonica di Vienna ha eseguito centinaia di opere composte da uomini. Questa è una novità dell’edizione numero 85 del Concerto che sarà trasmesso in diretta televisiva dalla famosa Sala d’Oro del Musikverein. Altra nota importante da segnalare: anche le coreografie, questa volta, sono firmate da una donna.
Ecco la scaletta:
Johann Strauss padre: Freiheits-Marsch, op. 226
Josef Strauss: Dorfschwalben aus Österreich, valzer, op. 164
Johann Strauss: Demolierer-Polka (Polka dei demolitori), polka française, op. 269
Johann Strauss: Lagunen-Walzer, op. 411
Eduard Strauss: Luftig und duftig, polka veloce, op. 206
Johann Strauss: Ouverture dell’operetta “Der Zigeunerbaron” (Lo Zingaro Barone)
Johann Strauss: Accelerationen (Valzer delle Accelerazioni), op. 234
Joseph Hellmesberger: Fidele Brüder, marcia da “Das Veilchenmädel”
Constanze Geiger: Ferdinandus-Walzer (arrangiamento: Wolfgang Dörner)
Johann Strauss: Entweder – oder!, polka veloce, op. 403
Josef Strauss: Transactionen, valzer, op. 184
Johann Strauss: Annen-Polka (Polka di Anna), op. 117
Johann Strauss: Tritsch-Tratsch Polka (Polca del chiacchiericcio), polka veloce, op. 214
Johann Strauss: Wein, Weib und Gesang, valzer, op. 333
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link