Bonus Edilizi 2025: tutte le novità previste dalla nuova legge di bilancio

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Con l’approvazione della nuova Legge di Bilancio 2025 viene stravolto (in negativo per i contribuenti) il sistema delle detrazioni fiscali  legate alla riqualificazione degli immobili.

Infatti la nuova legge di bilancio ha:

  • rimodulato tutte le principali detrazioni fiscali per la casa Bonus Ristrutturazione, Ecobonus, Sismabonus
  • ha previsto aliquote di detrazione differenti distinguendo l’abitazione principale e le seconde abitazioni;
  • limitazioni della quantità delle detrazioni per i redditi superiori a 75.000 euro;
  • ha stoppato le detrazioni per le caldaie alimentate da combustibili fossili, ossia le caldaie a condensazione;
  • ha eliminato il Bonus Verde.

Inoltre ha:

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  • confermato il Bonus Mobili per il 2025;
  • ha lanciato un nuovo Bonus Elettrodomestici;
  • ha confermato i Bonus Barriere Architettoniche;

Ma vediamo più nel dettaglio cosa è cambiato.

Bonus ristrutturazione 2025, nuove aliquote e nuove scadenze

Le detrazioni previste dall’art. 16 bis TUIR, conosciute come Bonus Ristrutturazione o Bonus Casa,  per interventi di recupero del patrimonio edilizio, sono state prorogate ma con aliquote decrescenti nel tempo e soprattutto differenziate tra abitazione pricipale e abitazioni non principali.

Le detrazioni per la prima casa prevedono un’aliquota al 50% per l’anno 2025 che scenderà al 36% dal 2026 al 2027. Il tetto massimo di spesa di 96.000 euro è rimasto immutato rispetto a prima

Le detrazioni per abitazioni non principali o seconde case prevedono un’aliquota ridotta al 36% nel 2025 aliquota scenderà al 30% dal 2026 al 2027. A differenza dei rumors che correvano prima dell’approvazione della legge di bilancio(in cui si paventava una detrazione max di 48.000 ad immobile), il tetto massimo di spesa è rimasto invariato a 96.000 euro.

Ecobonus 2025, nuove aliquote e nuove scadenze

Le detrazioni per il risparmio energetico previste dal DL 296/2006, conosciute anche come Ecobonus, subiscono corpose modifiche e viene prevista un’aliquota uniforme per tutti i lavori di efficientamento energetico, ma differenziata in base alla tipologia di immobile.

Le detrazioni “Ecobonus” per l’abitazione principale prevedono una riduzione dal 65% al 50% nel 2025 con una riduzione al 36% dal 2026 al 2027
tetto massimo di spesa di 96.000 euro

Le detrazioni “Ecobonus” per abitazioni non principali prevedono un’aliquota ridotta al 36% nel 2025 ( precedentemente era il 65%) con una riduzione dal 2026 al 2027.

I massimali per le varie tipologie non sono stati variati.

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Sismabonus 2025, nuove aliquote e nuove scadenze

Le detrazioni previste dall’art. 14 del DL 63/2013, conosciute anche come Sismabonus, subiscono anch’esse corpose modifiche

Le detrazioni “Sismabonus” per la prima casa prevedono una riduzione dell’aliquota di detrazione dal 80% al 50%  nel 2025 ,aliquota scenderà al 36% dal 2026 al 2027, e tetto massimo di spesa di 96.000 euro, invariato rispetto a prima.

Le detrazioni “Sismabonus” per le abitazioni non principali prevedono un’aliquota ridotta al 36% nel 2025 che scenderà al 30% dal 2026 al 2027 e tetto massimo di spesa ridotto a 48.000 euro

Stop alle detrazioni su caldaie a gas dal 2025

A partire dal 2025, l’Ecobonus e il Bonus Ristrutturazione non potranno più essere utilizzati per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie alimentate a combustibili fossili, incluse le caldaie a condensazione. Gli apparecchi ibridi (le pompe di calore abbinate a caldaie), il solare ibrido (combinazione di caldaia e pannelli solari termici) e le combinazioni di questi sistemi.

Bonus Mobili 2025: tutto invariato rispetto al 2024

Confermata la percentuale di detrazione del 50% e il tetto di spesa fino a 5.000 euro per il bonus mobili, la detrazione fiscale delle spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici dopo una ristrutturazione per tutto il 2025.

Il bonus mobili si applica alle spese per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici (almeno di classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori).

Nuovo Bonus Elettrodomestici 2025

La Legge di Bilancio ha istituito un incentivo economico per promuovere l’acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata, prodotti all’interno dell’Unione Europea. Tale incentivo, pari al 30% della spesa sostenuta, con un tetto massimo di 100 euro per elettrodomestico (200 euro per nuclei familiari con ISEE inferiore a 25.000 euro), è subordinato alla rottamazione di apparecchi meno efficienti. L’obiettivo è favorire il ricambio tecnologico verso soluzioni più sostenibili e ridurre il consumo energetico degli edifici.

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Superbonus 2025 verso lo stop definitivo

La Legge di Bilancio 2025 introduce significative limitazioni al Superbonus, destinandolo quasi all’eliminazione nel 2025. L’accesso al Superbonus al 65% per le spese sostenute nel 2025 è subordinato al soddisfacimento di specifici requisiti entro il 15 ottobre 2024, tra cui la presentazione della CILA. Per le spese del 2023, la Manovra 2025 offre la possibilità di rateizzare l’importo del Superbonus in 10 anni.”

Stop per il bonus verde

Con la nuova legge di bilancio viene stoppato il bonus verde che prevedeva una la detrazione del 36% per la sistemazione a verde degli spazi esterni alle abitazioni.

Bonus barriere architettoniche

Nessuna modifica per il bonus barriere architettoniche, detrazione Irpef e Ires del 75% delle spese sostenute per lavori relativi a scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici fino al 31 dicembre 2025.

Modifica dei tetti di spesa in base al reddito per i bonus edilizi

Una grande novità riguardante i bonus edilizi,è che a partire dal 2025 i tetti di spesa subiranno modifiche legate al reddito del beneficiario. Infatti per i soggetti con un reddito superiore a 75.000 euro, l’ammontare complessivo delle spese detraibili sarà calcolato tenendo conto di alcuni fattori: il numero di figli e la presenza di figli con disabilità.

I nuovi limiti non avranno effetto retroattivo e si applicheranno esclusivamente alle spese sostenute a partire dal 2025.

Per essere assistiti nella gestione delle detrazioni edilizie scriveteci alla mail incentivisiclia@gmail.com

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