San Silvestro a mare da copertina, Torrisi firma il tris

Sta riscrivendo la storia della San Silvestro a mare, Riccardo Torrisi. E lo sta facendo con classe, qualità e la genuinità del giovane catanese, che ha tanti sogni da realizzare. Pallanotista di appena 21 anni della Nuoto Catania, sostenuto dalla famiglia e dagli amici, mette il suo sigillo per la terza volta consecutiva conquista la classica di fine anno, svoltasi stamani al Porticciolo di Ognina.

Nel 63esimo atto eguaglia, quindi, il tris di Adolfo Veroux che la vinse dal 1980 al 1983. Raggiunge nell’albo d’oro, come numero di vittorie, anche Sergio Alibertini (’66, ‘68, ’71),  Alfonso Musumeci (’83, ’84, ’86), Carmelo Cacia (’85, ’87, ’88), Francesco Malato (’90, ’91, ’95). Un sorriso che contagia, una serenità straordinaria che piace e gli consegna la copertina del periodo post covid che ha dominato.

A questo punto trema il record assoluto di Carlo Scuderi e Marco Conti, vittoriosi per quattro volte. “Il prossimo anno – racconta emozionato – ci penserò. Ringrazio chi mi sostiene. Oggi è stato davvero speciale”. In corsa anche il fratello Federico. I due sono molto uniti. “Ma nella piscina di casa vinco io”, sorride. Scuderi e Conti rappresentano la storia della San Silvestro a Mare. Il primo – scomparso prematuramente – la vinse nel 1974, 1975, 1977, 1978. In mezzo la vittoria del prof. Salvo Scebba, eguagliata dal figlio Aurelio 30 anni dopo. Marco Conti, invece, l’ha conquista in momenti diversi (1994, 1996, 1999 e 2008, la prima senza Lallo Pennisi, ideatore della corsa nel 1960).

 Grande pubblico alla  San Silvestro a mare

 Straordinaria cornice di pubblico in questa edizione. Al Circolo Canottieri Jonica si presentano in 164. Tra di loro anche l’astronauta Luca Parmitano, che rinnova il suo rapporto con la classifica di fine anno. Si tuffa anche l’assessore comunale allo Sport, Sergio Parisi, presidente regionale della Fin e ogninese doc. Per lui la San Silvestro è un affare di cuore.

Ci sono storie che s’intrecciano con la quotidianità e con la vita di tutti i giorni. Colpisce la protesta dei pescatori del Porticciolo per la privatizzazione del Porticciolo. Come confermano gli striscioni presenti e la raccolta di firme con la voglia di non mollare, come sancito dal ricorso al Tar del Circolo Canottieri.

Emoziona la grande festa di Catania, dei catanesi e di chi riconosce in questa gara, non agonistica, un momento per ritrovarsi, scambiarsi gli auguri e, magari, gettarsi alle spalle le criticità dell’anno che sta per finirsi in modo originale. La San Silvestro si è trasformata in un’arena sportiva a cielo aperto, grazie alla splendida giornata di sole e all’Etna a fare da capolino.

 I risultati: Riccardo Torrisi supera Tifrea

 Riccardo Torrisi conclude la batteria assoluti, corsa in modo brillante e senza rivali, regolando Jonut Tifrea e Gioacchino Macciulli. Negli Amatori Master Over 50 Massimo Cicero s’impone su Mario Ferrara e Alberto Berrino. Fabrizio Puglisi, un decano della San Silvestro a mare, ha la meglio su Fabrizio D’Agata e Andrea Conigliaro. Daria Gulino taglia per prima il traguardo della spiaggetta di Ognina su Caterina Amara e Marzia Gasparini.

E i giovani? Cesare Rapisarda vince su Giulio Messina e Alessandro Aldisio, un cognome importante se si pensa alle vittorie di Francesco, vincitori nel 2000 e nel 2009. La serie della gara si era inaugurata con la batteria dei diversabili, da sempre un momento per sensibilizzare sul tema con Rosario Patané, il cui sorriso all’arrivo testimonia grande determinazione.

Premi speciali

Organizzazione soddisfatta dello straordinario successo di pubblico. Il presidente della Nuoto Catania, Mario Torrisi, ha un rapporto speciale con la San Silvestro da sempre. Antonio Aventaggiato è una colonna, lui c’è stato sempre. E guida i giudici in maniera impeccabili e con la passione di sempre. Il Circolo Canottieri si conferma una location di grande eccezione.

Tutto è assicurato dalla straordinaria partecipazione e dal coinvolgimento totale anche delle associazioni che credono in questa gara. La San Silvestro a Mare è la festa delle famiglie. Proprio come voleva Lallo Pennisi. La festa che non ha età. C’era Chico Scimone a tuffarsi ogni anno. Oggi quel premio speciale va a Vittorio Martorana, classe di ferro 1949. Una straordinaria voglia di lasciare il segno nel giorno delle famiglie. Alice Cancaro è nata nel 2016, lei – sostenuta dal papà – ha scritto una bella pagina. La più giovane. Buon anno.