Divieto fuochi d’artificio e consumo di bevande per il Capodanno

Divieto di fuochi d’artificio e consumo di bevande in vetro per il Capodanno in Umbria

Divieto di fuochi d’artificio – Aumenta il numero dei comuni umbri che hanno deciso di adottare misure restrittive per il Capodanno, con ordinanze che vietano l’uso di botti e fuochi d’artificio. Spoleto, Città di Castello e Foligno sono solo alcune delle località che hanno implementato tali divieti per garantire la sicurezza dei cittadini durante le celebrazioni di fine anno.

A Spoleto, in particolare, l’amministrazione comunale ha emesso l’ordinanza n. 166 del 30 dicembre 2024, che prevede il divieto di vendita di bevande da asporto in bicchieri e bottiglie di vetro e lattine in piazza Duomo, piazza della Signoria e via Saffi, a partire dalle ore 22.00 del 31 dicembre fino alle 2.00 del 1 gennaio 2025. Inoltre, è vietato introdurre contenitori di vetro e lattine nell’area della manifestazione, che ospiterà lo spettacolo “Chisciotte. L’incanto del cavaliere”.

L’ordinanza stabilisce anche che, dalle 22.30 del 31 dicembre alle 2.00 del 1 gennaio, è vietato a chiunque accendere fuochi pirotecnici non venduti liberamente, così come lo scoppio di petardi e mortaretti nella piazza principale, indipendentemente dalla loro disponibilità commerciale. Si raccomanda, inoltre, di evitare l’uso di esplosivi nei luoghi pubblici e privati da cui potrebbero derivare rischi per la sicurezza delle persone presenti.

Analoghe disposizioni sono state introdotte a Città di Castello, dove è vietato consumare bevande in contenitori di vetro o metallo dalle 17.00 del 31 dicembre fino alle 6.00 del 1 gennaio. Anche qui, la vendita di tali bevande da asporto è interrotta durante la festa, e l’uso di fuochi artificiali e petardi è proibito in tutta l’area della manifestazione, che include varie piazze del centro.

A Foligno, l’ordinanza riguarda specificamente il centro storico, vietando l’accensione di mortaretti e altri fuochi pirotecnici dalle 20.00 del 31 dicembre fino alle 6.00 del primo gennaio. In concomitanza con l’evento “Capodanno di Radio2”, è stata imposta un’ulteriore restrizione, che proibisce la vendita di qualsiasi bevanda alcolica o analcolica in contenitori di vetro o metallici fino al termine dell’evento. Anche in questo caso, l’accesso all’area dell’evento con petardi o fuochi d’artificio è severamente vietato.

Queste misure si inseriscono in un quadro più ampio di politiche di sicurezza pubblica, tese a prevenire incidenti e garantire un’atmosfera di festa serena. Con l’aumento della preoccupazione per la sicurezza durante le festività, le amministrazioni locali stanno intensificando gli sforzi per proteggere i cittadini e migliorare l’esperienza complessiva del Capodanno.

Le ordinanze emesse riflettono la crescente consapevolezza dei rischi associati all’uso di fuochi artificiali e al consumo di bevande in contenitori potenzialmente pericolosi. Tali provvedimenti sono stati accolti favorevolmente da molte associazioni locali e da cittadini, che vedono in queste restrizioni un passo necessario per la sicurezza collettiva.

Le autorità locali, attraverso comunicati ufficiali, hanno esortato i cittadini a rispettare le nuove regole e a contribuire a una celebrazione di Capodanno sicura e festosa. In particolare, si sottolinea l’importanza di una responsabilità condivisa, in cui ognuno è invitato a fare la propria parte per garantire la tranquillità durante le festività.

Con l’approssimarsi della notte di San Silvestro, i comuni umbri si preparano a festeggiare l’arrivo del nuovo anno in un clima di maggiore sicurezza, sperando che queste misure possano ridurre gli incidenti e i disagi legati ai festeggiamenti. Le autorità si impegnano a monitorare la situazione e a intervenire se necessario, per assicurare che tutti possano godere delle celebrazioni in sicurezza.

In conclusione, il Capodanno in Umbria si preannuncia come un evento caratterizzato da un forte impegno per la sicurezza pubblica, con restrizioni mirate a garantire che le festività trascorrano nel migliore dei modi, senza incidenti e nel rispetto della tranquillità di tutti.