La XX Regione rilancia la sfida dell’autonomia: ora costruiamo il futuro

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Più che la celebrazione di una non facile autonomia (difficile soprattutto sostenerla negli ultimi anni), la sfida di rilanciarne le motivazioni che portarono una «lungimirante classe politica» a tracciarne il percorso.
Ieri sera nell’Auditorium della Fondazione Molise Cultura l’evento conclusivo del 60° che è coinciso con il 61esimo compleanno della XX Regione, istituita per distacco dall’Abruzzo con legge costituzionale promulgata il 27 dicembre 1963.
Una data, ha detto il governatore Francesco Roberti intervenuto in video al dibattito, «spartiacque per il nostro territorio. Fu un momento di svolta che sancì il diritto dei molisani a decidere del proprio destino, a valorizzare le proprie peculiarità, a costruire un’identità regionale forte e riconoscibile. Da allora, abbiamo camminato insieme, unendo le forze per trasformare le nostre potenzialità in realtà. Oggi – ha sottolineato – dobbiamo rendere omaggio a tutti coloro che hanno contribuito a scrivere la storia di questa Regione: a chi ha tracciato la strada nelle istituzioni, i nostri predecessori; agli imprenditori, a chi, col lavoro, ha costruito la nostra economia e valorizzato il nostro patrimonio culturale; e, soprattutto, a ogni cittadino molisano, che con il suo impegno quotidiano rende viva le nostre comunità, anche quelle più piccole».
Quindi Roberti ha proseguito: «L’autonomia del Molise, territorio che è la perfetta risultante della storia, cultura, delle tradizioni locali, che contraddistinguono il nostro lembo di terra da secoli, va difesa e tutti noi dobbiamo sentirci profondamente orgogliosi dell’essere molisani. La memoria è il fondamento della nostra identità. Ricordare ci permette di comprendere da dove veniamo e di riconoscere il valore delle nostre radici».
Una bellezza naturale straordinaria, che va custodita e tramandata. Ma, ha anche rimarcato il presidente, «dobbiamo guardare avanti, verso le sfide e le opportunità che il futuro ci riserva.
La pandemia ci ha insegnato l’importanza della resilienza e della solidarietà. Ora, mentre ci lasciamo alle spalle quella crisi, abbiamo l’occasione di costruire un Molise ancora più forte e competitivo. Le prospettive per il nostro futuro sono molteplici. Dobbiamo investire nell’innovazione e nella sostenibilità, valorizzare le nostre eccellenze agroalimentari e turistiche, potenziare le infrastrutture per connettere meglio i nostri territori e migliorare i servizi essenziali per garantire il benessere di tutti i cittadini. Allo stesso tempo, dobbiamo affrontare con determinazione il problema dello spopolamento delle aree interne, creando condizioni favorevoli per i giovani e le famiglie che scelgono di vivere e lavorare qui. La Regione Molise sta lavorando a questi obiettivi con tante misure messe in campo, in favore dell’imprenditoria, dell’agricoltura e dell’artigianato, ma anche grazie alle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, che le nostre strutture stanno programmando per gli anni a venire nella pianificazione che ci accompagnerà fino al 2027 e anche oltre».
Lo spirito tenace dei molisani, ha concluso Roberti, è la «risorsa più preziosa» della XX Regione. «Celebriamo il passato e costruiamo il futuro. Un futuro in cui la Regione Molise dovrà essere protagonista nel contesto nazionale. Un futuro con uno sguardo più ottimista è quello che viene dal Governo centrale, che nelle ultime due manovre finanziarie ha dedicato grande attenzione al Molise. Nella manovra del 2024 uno stanziamento di 200 milioni di euro per risanare il bilancio regionale. Nella manovra del 2025 la previsione di 90 milioni nel prossimo biennio per ripianare il deficit sanitario, oltre a ulteriori 20 milioni di euro all’anno in sede di riparto del fabbisogno sanitario standard. Di questo ringraziamo il Governo Meloni, la delegazione parlamentare molisana e tutti coloro che hanno lavorato a questa iniezione di liquidità e di fiducia verso il futuro.
Facciamo tesoro di questa grande attenzione e fiducia che nutriamo da parte del Governo, per ridisegnare un Molise ricco di opportunità, di progresso e di solidarietà».
Durante l’evento, organizzato dal Comitato promotore dei festeggiamenti insediato per l’occasione dal presidente del Consiglio Quintino Pallante anche la consegna delle onorificenze di Ambasciatore del Molise nel mondo.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link