La squadra di Gasperini oggi all’Olimpico per affrontare una Lazio che non ha nessuna intenzione di abbandonare i quartieri alti della classifica. L’Inter invece va in Sardegna con l’obbligo di vincere per continuare la corsa scudetto
Senza sosta. Neanche il tempo di smaltire le abbuffate natalizie ed è già tempo di tornare in campo per la 18esima giornata, l’ultima del 2024. Si parte subito con due anticipi interessantissimi come Cagliari-Inter (ore 18) e Lazio-Atalanta (20:45), dunque con due terzi del duello scudetto. Il restante, vale a dire il Napoli di Conte, risponderà domani contro il Venezia, in una domenica decisamente frizzante che proporrà anche Juventus-Fiorentina e Milan-Roma.
Cagliari – Inter (ore 18, Dazn)
Quello dell’Unipol Domus non è un vero testacoda, ma poco ci manca. L’Inter di Inzaghi, infatti, è potenzialmente in testa assieme all’Atalanta, anche se la partita di Firenze (per nulla scontata) si recupererà solo a febbraio, mentre il Cagliari, pur avendo due squadre alle sue spalle, è scivolato al terzultimo posto, dunque in piena zona retrocessione. Vista così la sfida tra sardi e nerazzurri sembrerebbe abbastanza scontata, ma Nicola ha già saputo fermare Roma, Juventus e Milan, oltre che mettere in difficoltà Lazio, Fiorentina e Atalanta. Certo, l’Inter è probabilmente l’ostacolo più alto del campionato, tanto più che da qualche settimana sembra aver ritrovato lo spirito della scorsa stagione. Inzaghi non perde una partita in campionato dal derby del 22 settembre, dopodiché ha raccolto quasi solo vittorie (nove) e qualche pareggio (due). I numeri raccontano di una squadra focalizzata sull’obiettivo scudetto, in barba a chi pensava potesse avere la pancia piena dopo l’abbuffata della seconda stella. All’appello, per potersi dire davvero ritrovata, mancano ancora i gol di Lautaro, a secco dal 3 novembre contro il Venezia (da allora otto partite senza segnare), ma già così Inzaghi può dirsi soddisfatto, oltre che fiducioso per il futuro. Il weekend sembrerebbe favorevole per tentare l’aggancio all’Atalanta, a sua volta attesa dall’insidiosissima trasferta di Roma, ma guai a dare per scontato il Cagliari: Nicola adora le imprese e questa, alla luce del cammino della sua squadra (una sola vittoria nelle ultime nove giornate) sarebbe decisamente grossa.
Cagliari – Inter, le probabili formazioni
Cagliari (4-2-3-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Makoumbou, Adopo; Zortea, Viola, Augello; Piccoli
In panchina: Scuffet, Azzi, Wieteska, Palomino, Prati, Felici, Marin, Deiola, Jankto, Mutandwa, Gaetano, Pavoletti, Lapadula
Allenatore: Nicola
Indisponibili: Luvumbo
Squalificati: Nessuno
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro
In panchina: Martinez, Di Gennaro, Palacios, Carlos Augusto, Zielinski, Frattesi, Asllani, Buchanan, Taremi, Arnautovic, Correa
Allenatore: Inzaghi
Indisponibili: Pavard, Acerbi, Darmian
Squalificati: Nessuno
Lazio – Atalanta (ore 20:45, Dazn e Sky)
A catalizzare le attese è però la sfida dell’Olimpico tra Lazio e Atalanta, tra due delle realtà più belle di questo campionato. Fino a un paio di settimane fa si sarebbe parlato di sfida-scudetto, ma se la Dea ha mantenuto il ritmo, lo stesso non si può dire dei biancocelesti, scivolati qualche tacca indietro dopo la brutta sconfitta con l’Inter. Gli uomini di Baroni, pur soffrendo, hanno però ripreso la marcia già a Lecce e ora vogliono rifarsi contro la capolista, con la consapevolezza che un successo li riporterebbe a ridosso della vetta. Per l’Atalanta invece si tratta dell’ennesimo esame di maturità: espugnare nuovamente l’Olimpico (contro la Roma finì 2-0) le permetterebbe chiudere il 2024 in vetta alla classifica, dunque di continuare a sognare uno scudetto che entrerebbe di diritto nella storia, sua e dell’intero calcio italiano. Inutile dire che la partita promette spettacolo, perché se la Dea ha il miglior attacco del campionato assieme all’Inter (42), anche la Lazio non scherza. Baroni ha impostato una squadra alla costante ricerca del gol e se questo, a volte, s’è rivelato un azzardo (vedi lo 0-6 contro i campioni in carica), nella maggior parte dei casi ha pagato, tanto che la sua creatura sta lottando per posizioni quasi impensabili in estate. I presupposti per una sfida aperta e divertente ci sono tutti, anche se non va sottovalutato il peso della posta in palio: questi 3 punti possono indirizzare parte della stagione, il che potrebbe abbassare i ritmi del match, rendendolo più avaro di emozioni del previsto.
Lazio – Atalanta, le probabili formazioni
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna, Castellanos, Zaccagni
In panchina: Mandas, Furlanetto, Patric, Gigot, Pellegrini, Castrovilli, Isaksen, Dia
Allenatore: Baroni
Indisponibili: Vecino, Pedro, Noslin, Lazzari
Squalificati: Nessuno
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Koussonou, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson, De Roon, Zappacosta; Pasalic; Lookman, De Ketelaere
In panchina: Rui Patricio, Rossi, Djimsiti, Toloi, Godfrey, Scalvini, Sulemana, Brescianini, Cuadrado, Samardzic, Zaniolo
Allenatore: Gasperini
Indisponibili: Scamacca, Retegui, Ruggeri
Squalificati: Nessuno
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