I fatti del 2024 / Dal calcio al basket alla tv, il fiume di soldi di Antonini a Trapani

Più che un fatto dell’anno, qui siamo di fronte al personaggio dell’anno,  per quanto riguarda le cronache di Tp24. Nella top ten degli articoli e dei temi più seguiti durante quest’anno che va a chiudere, infatti, rientrano anche le nostre inchieste su Valerio Antonini. Il romano Antonini è arrivato a Trapani e in poco tempo ha immesso in città un’iniezione di liquidità che non si era mai vista, frutto, dichiara, dei suoi anni di lavoro e di successi come broker di grano e materie prime in giro del mondo.

Antonini è sbarcato a Trapani nel 2023, ma il 2024 è stato, per tanti motivi, il suo anno. Ha acquistato la squadra di calcio e di basket della città, con dichiarazioni ambiziose e faraoniche. E cosi è stato. Grazie ai milioni di euro investiti, il Trapani Calcio è tornato tra i professionisti e punta, con alterne fortune, alla promozione in serie B già in questa stagione, avendo di gran lunga la rosa più forte del campionato (e non è ancora cominciato il mercato di Gennaio …). 

E che dire del basket: anche lì, Antonini ha rilevato il Trapani, lo ha ribattezzato in Trapani Shark, e adesso gioca alla pari con le grandi del basket italiano, con campioni acquistati a suon di mega ingaggi.

La campagna acquisti di Antonini non è terminata certo qui. Ha preso la tv locale, Telesud, immobili, ha annunciato investimenti. Ad un certo punto voleva anche mettere mano all’aeroporto di Trapani Birgi. Ha aperto un locale in centro, adesso annuncia, addirittura, la creazione di una sorta di polo sportivo, alla periferia di Trapani, zona Milo, da 80 milioni di euro. Girano molte foto su come sarà questa cittadella dello sport, ci sono però poche informazioni concrete. Ma tanto basta per sognare.  Antonini ha anche in pugno la politica, tutta: il figlio del presidente della Regione, Renato Schifani, lavora con e per lui. Due amministrazioni, Trapani ed Erice, pendono dalle sue labbra. Un assessore a Trapani, Emanuele Barbara, è in pratica la sua ombra. Cosa volere di più? E il 2025 si annuncia ancora più roboante. 

LE INCHIESTE DI TP24. Tra gli articoli di Tp24 più letti quest’anno ci sono proprio le puntate dell’inchiesta (qui la seconda parte) che abbiamo voluto realizzare, spinti dalla curiosità sulla storia del personaggio, le origini della sua fortuna, la particolare rete di società che gestisce i suoi movimenti finanziari (qui la quarta parte). Il diretto interessato non l’ha presa benissimo, come i lettori di Tp24 sanno. Dalla sua televisione, Telesud, non sono mancati attacchi ai giornalisti di Tp24, addirittura editoriali del suo direttore, fino agli striscioni allo stadio (fatto per li quale, tra l’altro, sia lo stesso Antonini che il Trapani Calcio sono stati sanzionati dalla giustizia sportiva). Eppure, abbiamo solo cercato di praticare del buon giornalismo, con i nostri limiti. Abbiamo intervistato lo stesso Antonini, che ha parlato della sua amicizia, molto interessata, con Maradona, che lo fatto entrare nelle grazie dei regimi di Cuba e Venezuela, per farlo diventare il principale fornitore di grano di quei Paese, e da lì all’Iran. Abbiamo ricostruito l’intricata matassa delle sue società, e dei soldi che, di fatto, poi finiscono per finanziare le grandi ambizioni sportive a Trapani. E già in un anno i cambiamenti societari sono stati tantissimi. 

Adesso che è anche sbarcato su X, Antonini siamo certi che farà parlare di se, in un modo o nell’altro anche nel 2025. Con la speranza che si permetta, a chi non fa parte di questo nuovo, inedito sistema, che a Trapani unisce pezzi di politica, media, sport, di poterlo raccontare quello che accade in serenità, senza essere indicati come “nemici del popolo”. Già sappiamo che non sarà facile. Purtroppo, come ha notato anche l’attento Andrea Castellano su Trapanisi, c’è un clima da tifo esasperato, a Trapani, che male non fa. Guai ad esempio a non esaltare ogni vittoria degli Shark, guai a non lamentarsi di arbitri, terne, complotti in caso di sconfitta.  Antonini punta in alto. Ed è pronto a subentrare a Claudio Lotito alla Lazio: “Lo vedo stanco. Ma prima voglio completare la cittadella dello Sport a Trapani”.