Real Eyes e il metodo che aiuta gli atleti

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Si cerca sempre di far fare sport a bambini e ragazzi: la stessa opportunità è consentita anche a quelli non vedenti? Frequentando i centri sportivi italiani sono poche le persone affette da cecità che praticano un’attività sportiva, soprattutto a livello agonistico. Dal 23 ottobre 2019 Real Eyes gira tutta l’Italia per far conoscere il proprio impegno a favore degli atleti non vedenti.

Sono circa 300 i tesserati tra atleti, dirigenti e allenatori che hanno aderito all’iniziativa di Daniele, che punta a far conoscere a più persone non vedenti possibili la bellezza di praticare uno sport.

Qual è in concreto il metodo Real Eyes? L’associazione incontra bambini e ragazzi affetti da cecità, aiutandoli a comprendere quali siano le attività motorie più adatte alle proprie esigenze e dando loro la possibilità di una pratica sportiva continuata nel tempo. La storia del suo fondatore potrebbe fungere da stimolo e ispirazione per altri nelle sue stesse condizioni e non solo.

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Non vedenti e sport: calcio a 5 per gli ipovedenti e tanto altro

Real Eyes, è un’associazione sportiva dilettantistica nata con l’obiettivo di portare nello sport paralimpico sempre più persone. Fondata da Daniele Cassioli, cieco dalla nascita a causa di una malattia chiamata retinite pigmentosa, tra le attività sportive portate avanti da Real Eyes c’è il calcio a 5 per gli ipovedenti. Le regole sono pressoché  le stesse dello sport per normovedenti: si seguono le regole identificate dalla Fifa e i vari campionati, Coppa Italia e Supercoppa,  sono gestiti dalla FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi).

Blind Tennis, regole ad hoc e la pallina sonora

I non vedenti nello sport con Real Eyes hanno spazio anche nel Blind Tennis o Tennis per non vedenti, attività svolta principalmente nei campi di Padova. Uno sport, questo, che negli ultimi anni sta crescendo sempre di più, soprattutto tramite passaparola e grazie alle prove svolte durante i numerosi campi estivi.

Le regole sono diverse dal solito; si gioca con una pallina sonora fatta in spugna con al proprio interno dei sonagli. Il campo è più piccolo: non viene usata l’area di servizio e nella larghezza il campo è limitato alle corsie del doppio.

Le delimitazioni del campo vengono segnate con un nastro al cui interno è presente una corda in modo da essere percepita sotto ai piedi dei giocatori. Durante il gioco agli atleti è permesso colpire la pallina al terzo rimbalzo e, durante il servizio, se viene colpito il nastro della rete e la pallina ritorna nel proprio campo, è considerato fallo. In caso contrario il gioco continua, diversamente dalle regole tradizionali.

L’atletica Leggera e il successo lombardo

Spazio anche all’Atletica Leggera, l’attività che riscuote maggior successo tra gli atleti in Lombardia. Tra le discipline spiccano per i non vedenti nello sport, quelle della corsa e del salto in lungo, che hanno portato a Real Eyes, negli ultimi due anni, diverse medaglie tra oro e argento ai campionati Italiani di atletica paralimpica.

Gli atleti non vedenti sono affiancati nella corsa da una guida che corre insieme a loro mantenendo il contatto mediante l’utilizzo di un cordino che viene preso in mano sia dal corridore che dalla guida. Nella disciplina del salto in lungo invece, la guida non salta insieme al concorrente in gara ma si posiziona a fine buca o sulla pedana del salto (la scelta sta all’atleta) chiamando a voce dei segnali concordati in precedenza.

Non vedenti e sport: adesso tocca a te!

Tutto meritorio e molto bello, se non fosse che talora Real Eyes ha difficoltà a trovare atleti vedenti che possano affiancare i propri tesserati non vedenti, in veste di guida.  Questo soprattutto in discipline come l’atletica leggera, condizionata fortemente dalla necessità di avere persone vedenti che assistano gli atleti non vedenti.

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Adesso tocca a te: se anche tu pratichi atletica leggera, che sia corsa, salto, lanci o marcia e vivi in Lombardia, valuta la possibilità di aiutare tanti ragazzi ciechi a praticare attività sportiva cimentandoti nel ruolo di guida. Come fare? Vai sul sito di Real Eyes e proponiti per aiutare chi ne ha realmente bisogno. Ti stiamo aspettando!



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