Serie A, Venezia-Cagliari 2-1: i lagunari tornano a sperare nella salvezza

Importantissima vittoria del Venezia, che batte il Cagliari 2-1 nello scontro salvezza del Penzo e torna a sperare. A decidere la contesa i gol di due difensori, Zampano e Sverko. La partita inizia con grande intensità. Nei primi minuti, il Venezia si affida a Oristanio e Zampano, mentre il Cagliari cerca di organizzare le sue trame attraverso Gaetano e Deiola, che si scambiano spesso posizione. Poche chance ed emozioni nei primi quindici minuti. Al 32’, però, il Cagliari va vicino al gol: un colpo di testa di Mina viene neutralizzato da un intervento decisivo di Stankovic, che devia in angolo, poi Piccoli prova a rimettere in mezzo, senza trovare compagni pronti a raccoglierne l’invito. Il Venezia risponde subito e al 39’ rompe l’equilibrio: Oristanio semina il panico sulla fascia, serve un cross preciso per Zampano, che con una conclusione di prima intenzione supera un incerto Augello e porta i suoi sull’1-0. La gioia di Zampano è tutta per il compagno Svoboda, fuori per il resto della stagione a causa di un infortunio. Negli ultimi minuti il Cagliari prova a reagire, ma senza successo. Al 45’, Zortea tenta una conclusione centrale bloccata da Stankovic, che poco dopo cade male in uno scontro con Piccoli e accusa un problema al ginocchio. Si va all’intervallo con il Venezia in vantaggio.

Emozioni e colpi di scena

La ripresa regala emozioni e colpi di scena, con i padroni di casa che riescono a difendere il vantaggio nonostante il forcing finale degli ospiti. Al 49′, Nicolussi Caviglia si rende subito pericoloso con una conclusione respinta da Sherri, mentre al 57′ Oristanio sfiora il raddoppio con un mancino dal limite che termina di poco fuori. Poco dopo gol annullato a Oristanio per fuorigioco di Pohjanpalo. La svolta arriva al 68′, quando Sverko, con un’azione personale straordinaria, supera due avversari e, cadendo, infila il pallone alle spalle di Sherri per il raddoppio del Venezia. È 2-0 e il pubblico esplode di gioia.

La reazione del Cagliari

Il Cagliari, però, non si arrende. Al 76′, Pavoletti, appena entrato, accorcia le distanze con un colpo di testa preciso su cross di Augello. La partita si riapre e gli ospiti aumentano la pressione. Tra il 80′ e l’83′, il Cagliari sfiora più volte il pareggio. Prima Zappa cerca il gol con un tiro dalla distanza, poi Lapadula, con un doppio tentativo ravvicinato, viene fermato da un eroico Stankovic, che si infortuna al volto ma resta in campo. La tensione cresce, con ammonizioni per Pavoletti e Idzes dopo un acceso confronto in area. Il Venezia fatica negli ultimi minuti, ma resiste grazie alla compattezza difensiva e alle parate di Stankovic, protagonista assoluto della gara. Al triplice fischio, il Venezia esce vincitore per 2-1, conquistando tre punti fondamentali nella lotta salvezza. Il Cagliari, nonostante l’impegno, paga un primo tempo sottotono e dovrà cercare riscatto nelle prossime gare.

VENEZIA – CAGLIARI 2-1
Marcatori: 38’ Zampano, 67’ Sverko, 76’ Pavoletti.
Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Altare, Idzes, Sverko; Zampano (90’ Bjarkason), Nicolussi Caviglia, Andersen (70’ Crnigoj), Ellertsson; Oristanio (84’ Yeboah), Busio (90’ Schingtienne); Pohjanpalo (84’ Gytkjaer). A disposizione: Joronen, Grandi, Haps, Candela, Carboni, El Haddad, Doumbia. All.: Eusebio Di Francesco.
Cagliari (3-5-1-1): Sherri; Zappa, Mina (72’ Wieteska), Luperto; Zortea (66’ Felici), Adopo, Makoumbou, Deiola (53’ Lapadula), Augello; Gaetano (66’ Marin); Piccoli (72’ Pavoletti). A disposizione: Ciocci, Scuffet, Viola, Prati, Jatkto, Palomino, Obert, Azzi, Mutandwa. All.: Davide Nicola.
Ammoniti: 74’ Wieteska, 82’ Pavoletti e Idzes.
Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata.
Spettatori: 9.713.
Recupero: 0′ pt 5’ st.

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