Man mano che le minacce informatiche e le reti diventano sempre più complesse, per le aziende diventa sempre più difficile mantenere un alto livello di sicurezza IT. In particolare, la separazione tradizionale tra i team di rete e di sicurezza rappresenta spesso una sfida. Una piattaforma di gestione centralizzata che offre visibilità sui processi di rete e sicurezza può favorire una cultura di collaborazione e, di conseguenza, migliorare la sicurezza.
Garantire una sicurezza robusta ed efficiente è essenziale per qualsiasi impresa. In sostanza, si tratta di quanto bene le misure di sicurezza possono prevenire, rilevare e rispondere alle minacce.
La sicurezza inizia dal margine della rete
In un ambiente IT tipico, la sicurezza inizia con l’utente finale al margine della rete (edge), dove i dipendenti lavorano con i loro dispositivi e accedono alle risorse aziendali.
Se la sicurezza a questo livello è insufficiente, anche i dati riservati nel data center sono a rischio. Pertanto, il principio “la sicurezza inizia dal margine della rete” non è mai sottolineato abbastanza.
Un esempio concreto illustra il pericolo: se un dipendente apre una email apparentemente innocua con un allegato malevolo e il dispositivo finale non dispone di procedure di sicurezza adeguate, ciò può avere un impatto negativo non solo sul dispositivo dell’utente, ma anche sull’intera rete.
Per questa ragione, le aziende devono adottare un approccio olistico e garantire che ogni componente, dal client alle applicazioni nel data center, sia protetto contro le minacce.
Un approccio olistico richiede linee guida di sicurezza standardizzate per tutti i livelli della rete e delle applicazioni. Ad esempio, le linee guida che contemplano funzioni di sicurezza come la crittografia o rigidi protocolli di autenticazione devono essere applicate in modo coerente e dinamico a tutte le aree e i dispositivi IT, secondo l’approccio Zero Trust.
Collaborazione anziché confusione
Tuttavia, ci sono seri ostacoli da superare quando si implementa una strategia di sicurezza coerente, poiché i team di rete e di sicurezza hanno generalmente lavorato separatamente fino ad ora.
I team di rete si concentrano sul mantenimento della connettività e delle prestazioni, mentre i team di sicurezza si focalizzano sulla protezione di queste connessioni e dei dati riservati che esse contengono.
Questi silos creano zone cieche, rallentano il rilevamento delle minacce e portano a ritardi nella risoluzione di problemi critici.
Ciò accade anche perché i due team, lavorando separatamente, di solito devono riconoscere gli incidenti di sicurezza utilizzando diverse dashboard. Questa visibilità frammentata porta inevitabilmente a confusione e, infine, a violazioni della sicurezza.
Ultimo ma non meno importante, gli incidenti di sicurezza in uno scenario del genere spesso portano a recriminazioni reciproche tra chi è responsabile della rete e chi è responsabile della sicurezza.
Di contro, una soluzione in grado di offrire piena visibilità su un’unica dashboard centralizzata, in modo che entrambi i team abbiano accesso agli stessi dati, consente di rimanere facilmente aggiornati. I due team possono comunicare in tempo reale e prendere decisioni informate nel momento in cui si presentano dei problemi, siano essi legati alla rete o alla sicurezza.
In definitiva, la condivisione dei dati consente ai team di rete e di sicurezza di affrontare simultaneamente minacce potenziali e problemi di prestazioni della rete, aumentando in modo significativo la resilienza.
Un prerequisito per l’implementazione di una piattaforma centralizzata di questo tipo? L’intera infrastruttura deve essere coperta, dalla WAN alle connessioni wireless e wired fino ai data center.
Vantaggi operativi
I benefici operativi derivanti da una stretta collaborazione tra i team di rete e di sicurezza sono immensi.
Utilizzando una piattaforma e un’interfaccia utente centralizzate, le aziende possono rilevare eventi di rete e di sicurezza in tempo reale e identificare rapidamente le potenziali minacce.
Con un approccio unificato, le aziende non solo migliorano l’efficienza della sicurezza, ma ottimizzano anche i processi.
Ci sono anche potenziali risparmi sui costi, poiché il consolidamento della visibilità della rete e della sicurezza su una piattaforma centralizzata consente alle aziende di eliminare gli strumenti ridondanti.
Ciò riduce anche la complessità dell’intero stack tecnologico, il che, a sua volta, è vantaggioso dal punto di vista della security: infatti, un elevato livello di complessità è sempre associato a un maggiore rischio per la sicurezza.
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