PESCARA – Questa mattina Domenico Pettinari, Caterina Artese e Massimiliano Di Pillo – rispettivamente Presidente del Movimento Politico “Pettinari per l’Abruzzo” e consiglieri comunali del predetto movimento – hanno tenuto una conferenza stampa sulla “Strada Parco” assieme a diversi cittadini.
“Il filobus – dichiara Pettinari prendendo in prestito alcune riflessioni del Comitato Strada Parco – era stato annunciato in partenza prima di Natale e invece arrivano i parcheggi invernali per favorire lo shopping natalizio. Dal 21 dicembre al 6 gennaio , 400 posti auto saranno disponibili sulla “Strada Parco” . Proprio su quella “Strada Parco” dove hanno tolto il fiorente mercato del mercoledì soppresso il 10 gennaio scorso per motivi di incolumità pubblica , ma non finisce qui perché sempre il Comune di Pescara, con Ordinanza del 3 luglio scorso, ha vietato l’utilizzo del viale ai pedoni e velocipedi, salvo poi consentire la destinazione esclusiva della strada alla Sagra di Sant’Antonio dal 7 al 12 agosto scorso. A completare il teatro dell’assurdo il parcheggio natalizio di questi giorni . Non siamo su scherzi a parte ma sulla “Strada Parco” di Pescara . I sistemi bimodali, caratterizzati dai ripetuti passaggi dall’alimentazione elettrica aerea a quella a batteria sono falliti dappertutto ma a Pescara ci si ostina a continuare su questa strada . Se si ama davvero il filobus, bisogna avere il coraggio di elettrificare l’intero percorso da servire” .
“Altrimenti, meglio scegliere veicoli “full elettric”, dotati di supercapacitori di ultima generazione, assai più economici e varsatili, in linea con l’orientamento prevalente che si va affermando nelle città più evolute, come Londra, Torino e tante altre ancora . Ma qui queste cose sembrano non essere comprese e si continua con un sistema obsoleto, lento, a mio parere non sostenibile economicamente e su un percorso che dovrebbe essere riservato al passeggio e quindi alla “salute” della nostra gente. Sulla “Strada Parco” le sorprese non mancano e spuntano anche le paline delle “fermate a richiesta” per i bus elettrici in circolazione da gennaio prossimo sulla Strada parco riservata in via esclusiva alla linea filoviaria. Ho chiesto in Consiglio comunale come sia possibile instradare bus elettrici su un’infrastruttura che necessiterebbe, a mio avviso, di collaudo e l’Assessore mi ha risposto rimandandomi a TUA” .
“Un caos generale insomma . Sulla Strada parco passeranno i bus elettrici, il filobus o entrambi ??? Oltre a tutto ciò diversi cittadini segnalano problematiche inerenti i lavori per la messa in funzione della Filovia, sul primo lotto del tracciato, Pescara – Montesilvano, consistenti nella scarsa sicurezza per gli accessi pedonali alle abitazioni presenti sulla Strada Parco, la difficoltà per disabili e anziani nel poter utilizzare il servizio, causa la mancanza lungo il tracciato di banchine idonee ad eliminare il dislivello tra il piano strada e il pianale di accesso al mezzo, la prevedibile congestione del traffico veicolare su diversi tratti del tracciato, Viale Marconi, Piazza della Repubblica, Corso Vittorio Emanuele II e Strada Parco, causa l’installazione di diversi dispositivi semaforici, ancora non attivati, sulle intersezioni presenti nella Strada Parco, la presenza di parcheggi e traffico intenso senza corsie riservate al Filobus e senza stalli per l’arrivo e partenza del trasporto pubblico extraurbano in Piazza della Repubblica, Corso Vittorio Emanuele II e Viale Marconi”.
“Per questi motivi ho voluto interrogare il Sindaco e l’Assessore alla mobilità chiedendo come si intende risolvere il problema degli accessi pedonali alle abitazioni sulla Strada Parco sul lato mare, in particolare all’altezza del civico 117 di Via Solferino, poiché il marciapiede presente, largo solo 77 cm, renderebbe non sicuro l’accesso dei residenti alle proprie abitazioni e dove una famiglia di residenti è stata costretta a scrivere una lettera al Comune citando come le proprie bambine non potessero uscire di casa in sicurezza e l’impossibilità per un disabile di accedere all’abitazione (lettera che si allega alla presente nota stampa) ; se è stato valutato l’impatto sulla viabilità e sui parcheggi del passaggio del Filobus in Piazza della Repubblica e Corso Vittorio Emanuele II e quali soluzioni sono state adottate in tal senso; perché non è stata prevista la realizzazione del capolinea del Filobus in Piazza della Repubblica, dotata di banchine, così da rendere accessibile l’utilizzo del servizio da parte di anziani e disabili; se è stata effettuata una valutazione sull’impatto del passaggio del Filobus sul traffico presente nelle vie di intersezione con la Strada Parco, dopo l’attivazione dei semafori – ad oggi non funzionanti – su tutte le intersezioni con la Strada Parco e, specialmente, in via Leopoldo Muzii”.
“Se, dopo il recente pronunciamento dell’organo di controllo – che sancisce la definitiva chiusura delle rotatorie, la presenza del parcheggio lato monte e l’eliminazione delle corsie riservate nella direttrice nord sud e, in parte, su quella sud nord – il Filobus potrà transitare in sicurezza su Viale Marconi; se è previsto e con quale tempistica, il collaudo da parte dei tecnici del Ministero Ansfisa sulla sicurezza e i tempi di percorrenza del tracciato; se è stata predisposta una valutazione della sostenibilità economica della messa in funzione del servizio Filobus e nel caso quali sono stati i risultati e le opportune soluzioni adottate per rendere il servizio sostenibile”.
” Purtroppo – conclude Pettinari – alle mie domande l’Assessore competente non ha fornito risposte soddisfacenti ma si è limitato per la maggior parte di esse a non rispondere e a dire che avrei dovuto chiedere a TUA. Sarà, a mio avviso, una opera fallimentare destinata a funzionare male o a non funzionare per niente”.
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