così i musei dell’Umbria si raccontano al cinema

Redazione Perugia

PERUGIA – Con la presentazione in anteprima del trailer “Film in Tour, Cortometraggi Creativi Museali”, promosso dalla rete Terre e Musei dell’Umbria, è stata avviata la fase di diffusione di un innovativo e inclusivo progetto culturale con un focus sulle nuove generazioni, realizzato con finalità di promozione culturale e turistica integrata. La proiezione ufficiale si è tenuta nella sede della Regione Umbria alla presenza di giornalisti e di alcuni rappresentanti dei nove Comuni umbri che fanno parte del network museale (Amelia, Bevagna, Bettona, Cascia, Cannara, Deruta, Marsciano, Montefalco, Umbertide).

L’approccio metodologico e scientifico è il frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto anche le istituzioni locali e i direttori o gestori dei musei, e ha consentito di individuare le
peculiarità culturali, architettoniche e antropologiche di ciascun centro storico, connesse a uno storytelling creativo che ha guidato la narrazione tra le diverse identità comunali, attraverso un poetico fil rouge.

L’iniziativa, realizzata grazie al contributo della Regione Umbria e a un cofinanziamento dei nove Comuni, è stata ideata con l’obiettivo di valorizzare i musei umbri e stimolare la creatività dei giovani mediante un linguaggio cinematografico, offrendo uno sguardo innovativo sul patrimonio artistico e culturale dei vari territori.
Concepito per avvicinare le nuove generazioni ai musei e ai luoghi della cultura, il progetto si è basato sulla realizzazione di cortometraggi originali che intrecciano arte, storia e composizione contemporanea, con un coinvolgimento delle associazioni locali che hanno selezionato dei giovani diventati parte del cast. Da menzionare la componente di inclusività sociale, con la presenza di uno spaccato che non esclude la diversità, ma che invece abbraccia l’accessibilità.
L’obiettivo di questa serie di cortometraggi è reinterpretare e raccontare le collezioni museali favorendo il coinvolgimento emotivo delle nuove generazioni, creando contenuti audiovisivi che uniscano tradizione e innovazione. Il progetto mira non solo a promuovere il patrimonio culturale della rete Terre e Musei dell’Umbria, ma anche a stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza delle radici storiche e artistiche dei territori in cui vivono, rafforzando quindi il senso di appartenenza.

In occasione della presentazione è stato illustrato il percorso del progetto e il coinvolgimento dei Comuni. Nei prossimi mesi, i cortometraggi faranno tappa nei musei della rete con una serie di proiezioni aperte al pubblico, offrendo un’occasione unica per scoprire e apprezzare il patrimonio culturale in una chiave moderna e dinamica.
In apertura Michele Toniaccini, sindaco di Deruta, capofila della rete, ha espresso grande soddisfazione per questo network museale che mette in risalto e promuove le bellezze e le eccellenze dei vari territori: «Si tratta di un progetto molto importante, partecipato, che ha coinvolto anche le associazioni locali e le giovani generazioni dei vari territori per fargli scoprire il patrimonio culturale e artistico delle loro città».
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Bettona Valerio Bazzoffia che ha espresso soddisfazione per il progetto che lui stesso ha seguito in prima persona, e che ha permesso con un linguaggio giovanile, innovativo e contemporaneo di avvicinare i giovani ai musei. Anche l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Marsciano Michele Capoccia ha manifestato il suo entusiasmo per l’originalità, la creatività e l’innovazione del filmato che ha messo in luce aspetti molto peculiari del territorio ponendo l’accento su alcuni elementi culturali di fondamentale rilievo.

Per la Media Eventi Carlo Timio che ha curato gli aspetti progettuali, gestionali e della comunicazione, ha affermato: «Film in Tour si inserisce in un variegato panorama di attività creative e innovative che realizziamo per diffondere su vasta scala la cultura dei vari territori italiani, dai piccoli borghi ai musei, dall’architettura ai paesaggi, dall’arte classica alla contemporaneità. Con questi cortometraggi inediti vogliamo contribuire in maniera originale a far conoscere il patrimonio artistico, culturale della nostra splendida regione, anche a un target di giovani per fargli riscoprire l’entusiasmo di vivere immersi in contesti di bellezza».

«Film in Tour nasce dall’intento di intrecciare le trame del passato con il respiro del presente – sostiene Alessio Proietti, che si è occupato di regia e sceneggiatura – attraverso il linguaggio evocativo della composizione filmica. Ogni museo, ogni pietra e tradizione dei nostri centri storici, racconta storie non solo da conoscere, ma da vivere. La sfida è stata quella di dare voce a questi luoghi straordinari, trasformandoli in una narrazione capace di emozionarci. Un racconto in cui il patrimonio culturale diviene un legame profondo con le nostre radici, una fonte di ispirazione che ci proietta verso il futuro».
Una nota finale sulla coreografia creativa è stata espressa da Daniele Buschi che punta a una “cultura circolare” che attraverso la scoperta della bellezza, dal territorio ai musei, passa dall’apprendere per scoprire, allo scoprire per poi apprendere.
In conclusione la dirigente del servizio Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria Antonella Pinna ha molto apprezzato due aspetti in particolare: il coinvolgimento delle giovani generazione con metodi di engagement innovativi e l’attenzione all’inclusione sociale.