I gruppi consiliari regionali del Partito Democratico e di Basilicata Democratica hanno organizzato l’incontro pubblico dal tema “6 anni di Bardi alla guida della Regione Basilicata – sanità – lavoro – infrastrutture”. L’iniziativa si è tenuta presso la Sala del Capitolo dell’abbazia di san Michele Arcangelo di Montescaglioso (MT) ed è stata aperta dai saluti del segretario del Circolo cittadino del PD di Montescaglioso Antonello Oliva, il quale ha auspicato l’assunzione di responsabilità da parte di chi governa, sia a livello nazionale che regionale, invece di attribuire colpe a chi ha gestito la cosa pubblica in precedenza. Ha aggiunto che è strettamente necessario avviare il confronto e la partecipazione, non l’autoreferenzialità, atteggiamento, questo, che contraddistingue il centrodestra. Nicoletta Gentile, vicepresidente regionale del PD di Basilicata, ha sottolineato l’importanza delle assemblee territoriali nei centri lucani, individuando nella mancanza di confronto una delle tante criticità da risolvere. Si deve offrire una visione nuova, senza mai dimenticare che “la politica è ascolto, partecipazione e confronto”. In merito ai 6 anni di gestione regionale della Giunta Bardi, ha criticato l’abitudine ad attribuire ad altri responsabilità che appartengono all’attuale maggioranza. Roberto Cifarelli (presidente II Commissione – bilancio e programmazione della Regione Basilicata) ha evidenziato come, dopo 6 anni di gestione del centrodestra, ci sia la percezione, netta, del bisogno di azione ed intervento per la tutela della Basilicata. Ha citato i dati SVIMEZ che testimoniano una situazione di declino economico e, allo stesso tempo, il calo demografico sempre più evidente. Ha poi fatto riferimento al Piano sanitario e all’agricoltura, le cui politiche sono tuttora ferme. Altra critica rivolta alla maggioranza è stata quella relativa alla gestione della vicenda Stellantis, il cui indotto sta subendo licenziamenti. Tra le problematiche ha fatto riferimento alla questione idrica, situazione che coinvolge ben 140 mila cittadini lucani. Nell’occasione ha ricordato come, già nel 2019, fossero emerse criticità per quel che riguarda la diga del Camastra, situazione che non è stata oggetto della dovuta attenzione da parte del presidente Bardi. Prima di concludere ha parlato dell’Università della Basilicata e dell’importante risultato, ottenuto grazie all’impegno dei consiglieri regionali PD, relativo all’assegnazione dei contributi per i libri di testo per gli studenti dal 3° al 5° anno degli istituti di II grado, inizialmente esclusi. Il consigliere comunale di minoranza Raffaele Rizzi (La Città di Tutti), presente all’iniziativa con i colleghi Fabio Disabato, Maria Primavera e Gianna Racamato, ha plaudito all’attività del gruppo consiliare regionale del Partito Democratico, evidenziando la netta chiusura al confronto da parte del centrodestra, locale e regionale. Piero Lacorazza (capogruppo Partito Democratico – Regione Basilicata), ha evidenziato l’importanza delle assemblee come momento di uscita dall’attuale situazione. In merito alla situazione politica nazionale, ha sottolineato come ci siano buoni segnali di ripresa da parte del PD. In riferimento alla situazione politica regionale ha evidenziato le contraddizioni presenti all’interno della maggioranza e il giudizio negativo della gestione Bardi, di cui non si avverte né la progettualità né la guida. A tal proposito ha fatto riferimento alle problematiche relative alla sanità pubblica, alla scuola e ai trasporti, settori che non hanno ancora ricevuto le sperate soluzioni. Piero Marrese (capogruppo Basilicata Democratica – Regione Basilicata), ha evidenziato l’importanza di riconoscere gli errori commessi nel passato e, allo stesso tempo, il dovere di lavorare nei territori per il confronto, l’ascolto e la comprensione delle necessità avvertite. “Stare tra la gente è fondamentale se si vuole bene alla Basilicata” ha sottolineato. Ha poi elencato i ritardi della giunta Bardi: lavoro (questione Stellantis e CallMat), piano dei trasporti, mobilità, sanità, calo demografico ed assenza di interesse e provvedimenti nel settore della cultura.
Iscritto dal 28.02.2001 all’Ordine dei Giornalisti di Basilicata, El. Pubblicisti; Dr. Magistrale in Nuove Tecnologie per la Storia e i Beni Culturali (Facoltà di Lettere e Filosofia) c/o l’Università degli Studi della Basilicata; docente di Italiano, Storia, Geografia e Ed. Civica nella Scuola Secondaria di I e II grado. Dal 1998 al 2011 sono stato corrispondente giornalistico per due quotidiani a diffusione regionale; ho, inoltre, curato l’attività di Ufficio Stampa per il Comune di Montescaglioso (MT). Sono autore dei romanzi, editi da Youcanprint Spa: “Che caldo quella notte…” (2017); “La via del suo destino” (2022).
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