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Verso una maggiore autonomia: un’opportunità per il Piemonte e le Regioni coinvolte.
Il dibattito sull’autonomia regionale si intensifica, con un focus particolare sulla gestione della Protezione Civile. Dopo la seconda riunione congiunta tra il Ministero per gli Affari Regionali e le Regioni Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto, il Gruppo Lega del Consiglio regionale del Piemonte ha richiesto un’accelerazione della trattativa per concretizzare il progetto. La visione della Lega mira a rendere più efficienti i servizi, garantendo che le decisioni vengano prese il più vicino possibile ai cittadini.
Una visione di autonomia per la Protezione Civile.
“La trattativa sulla Protezione Civile può e deve andare avanti, nonostante le difficoltà normative – ha dichiarato Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega in consiglio regionale. – L’autonomia è una grande opportunità non solo per il Piemonte, ma per l’intero Paese. Basata sul principio di sussidiarietà, questa riforma mira a migliorare i servizi pubblici attraverso una gestione più vicina ai bisogni dei cittadini. La Protezione Civile è un esempio concreto di come l’autonomia possa aumentare l’efficienza e la qualità dei servizi.”
Secondo la Lega, l’autonomia consentirebbe ai Presidenti di Regione di emanare ordinanze di emergenza più rapidamente, garantendo interventi tempestivi e riducendo i tempi di risposta in situazioni critiche. Questo migliorerebbe significativamente la sicurezza dei cittadini, rendendo il sistema regionale più robusto e reattivo.
Formazione e specializzazione: elementi chiave per la Protezione Civile.
Un altro punto sottolineato dal Gruppo Lega riguarda la formazione degli operatori della Protezione Civile. L’obiettivo è sviluppare competenze sempre più specifiche per affrontare emergenze di varia natura. L’assessore regionale all’Autonomia, Enrico Bussalino, ha dichiarato: “Rafforzare la capacità di risposta del sistema regionale attraverso una formazione mirata è fondamentale per garantire interventi efficaci. Rendere alcune funzioni di Protezione Civile ‘locali’ rappresenta un passo avanti cruciale per aumentare l’efficienza del sistema.”
Il Piemonte protagonista della trattativa.
L’assessore Bussalino, ex sindaco di un piccolo comune e presidente della Provincia di Alessandria, ha ribadito l’importanza della gestione locale: “La possibilità di decidere direttamente a livello regionale permetterebbe di intervenire più velocemente in caso di emergenze, mettendo sempre al primo posto la sicurezza dei cittadini. Questa autonomia gestionale renderebbe il Piemonte un esempio virtuoso di efficienza e rapidità operativa.”
L’autonomia: un modello per il futuro.
La Lega sottolinea che l’autonomia regionale rappresenta una riforma cruciale per tutto il Paese. Il principio di sussidiarietà, alla base di questa proposta, mira a delegare le decisioni e le risorse alle Regioni e agli enti locali, affinché le scelte siano più vicine alle esigenze reali delle comunità. La gestione locale della Protezione Civile, in particolare, dimostra come questo modello possa essere applicato con successo, garantendo interventi più rapidi ed efficaci.
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Comunicato stampa:
Autonomia: il Gruppo Lega del Consiglio regionale chiede un’accelerazione della trattativa
Prosegue il percorso verso una maggiore autonomia regionale per la gestione della Protezione Civile. Dopo la seconda riunione congiunta tra il Ministero per gli Affari Regionali e l’Autonomia e le Regioni Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto, svoltasi l’11 novembre scorso a Roma, il Gruppo Lega del Consiglio regionale del Piemonte chiede un’accelerazione della trattativa.
“La trattativa sulla Protezione Civile, materia che non rientra tra i Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP), può proseguire e essere definita, per poi aprire immediatamente la discussione sulle altre materie non LEP, nonostante la sentenza della Cassazione – dichiara Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega in consiglio regionale –. L’autonomia è un’opportunità importante non solo per il Piemonte ma per tutto il Paese, basata sul principio di sussidiarietà, che richiama da sempre la visione della Lega, fondamentale per garantire che le decisioni siano prese il più vicino possibile ai cittadini e alle loro esigenze. E la gestione locale della Protezione Civile è un esempio concreto di come questo principio possa migliorare la qualità dei servizi offerti.”
“A breve il Piemonte tornerà a sedersi al tavolo del Ministero assieme alle altre Regioni coinvolte – afferma l’assessore regionale all’Autonomia, Enrico Bussalino -. Da ex sindaco di un piccolo comune e presidente della Provincia di Alessandria ritengo che rendere ‘locali’ alcune funzioni di protezione civile sarebbe un grande passo avanti. La possibilità per i Presidenti di Regione di emanare ordinanze in caso di emergenza garantirebbe maggiore efficacia e rapidità di intervento, aumentando l’efficienza delle operazioni e permettendo di rispondere in maniera ancora più tempestiva alle emergenze, mettendo al primo posto la sicurezza dei cittadini. Altro tema è la formazione per gli operatori di Protezione Civile, necessaria per sviluppare competenze sempre più specifiche e adeguate a fronteggiare le diverse tipologie di emergenze, rafforzando la capacità di risposta del sistema regionale.”
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