20mila pasti salvati dal cestino con Autogrill e Too Good To Go: come “viaggiare” contro lo spreco alimentare

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Autogrill scende in campo contro lo spreco alimentare con Too Good To Go, salvando dal cestino ben 20.000 confezioni di cibo. L’iniziativa, parte del suo Sustainability Performance Report, dimostra come anche le grandi catene di ristorazione possano contribuire concretamente alla riduzione degli sprechi alimentari.

Lo spreco alimentare è uno dei problemi più drammatici del nostro tempo: ogni anno, milioni di tonnellate di cibo vengono letteralmente gettate nella spazzatura, mentre milioni di persone soffrono la fame. Le catene di ristorazione e i punti di ristoro nei centri commerciali, autogrill e aeroporti sono tra i principali responsabili di questo fenomeno: preparazione eccessiva, scarsa programmazione degli ordini, rigidi standard estetici per i prodotti alimentari contribuiscono a generare montagne di cibo che finiscono direttamente nei rifiuti.

In questo contesto, l’iniziativa di Autogrill con Too Good To Go rappresenta un esempio virtuoso di come le grandi aziende possano concretamente contribuire alla riduzione dello spreco alimentare. Nel suo recentissimo Sustainability Performance Report, l’azienda racconta di aver recuperato oltre 20.000 confezioni di alimenti, un risultato tutt’altro che scontato per una realtà che gestisce centinaia di punti vendita in tutta Italia.

Ma l’impegno di Autogrill nella sostenibilità non si ferma qui. Il report presenta una panoramica articolata di iniziative che dimostrano un approccio olistico alla responsabilità ambientale e sociale.

Sustainability Performance Report

Sul fronte ambientale, l’azienda ha conseguito certificazioni di sostenibilità per sette edifici, seguendo gli standard internazionali LEED e BREEAM. Significativa è anche la collaborazione con Treedom, grazie alla quale Autogrill ha creato una foresta che ha assorbito 247 tonnellate di CO2 in 7 diversi paesi, dimostrando un impegno concreto nella lotta ai cambiamenti climatici.

L’attenzione alla sostenibilità passa anche attraverso scelte innovative nel mondo food. L’azienda ha raggiunto un volume di 4,2 milioni di prodotti “responsabili”, includendo proposte vegane, senza glutine, proteiche e biologiche. Un esempio è Wow Bun, un panino totalmente plant-based sviluppato in collaborazione con Garden Gourmet, che testimonia la volontà di offrire alternative alimentari più etiche e sostenibili.

Sostenibilità sociale

Ma la sostenibilità per Autogrill non è solo ambientale, è anche sociale. L’azienda ha dimostrato un forte impegno nell’inclusione e nella valorizzazione delle risorse umane. Nel 2023 ha erogato oltre 65.000 ore di formazione, conta il 68,6% di donne tra i suoi 7.162 collaboratori e ha avviato progetti innovativi come “Riparto da me”, che ha portato all’assunzione di 9 detenuti del carcere di Bollate.

L’impegno sociale si estende anche al supporto delle comunità locali. Attraverso la collaborazione con Banco Alimentare e Pane Quotidiano, Autogrill dona le eccedenze alimentari per sostenere le fasce più fragili. Inoltre, ha assunto 10 rifugiati e 4 donne ucraine in fuga dalla guerra, dimostrando un approccio concreto all’inclusione.

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La collaborazione con Pane Quotidiano e Banco Alimentare

Le collaborazioni di Autogrill con le associazioni benefiche sono un importante tassello del suo impegno sociale. Nel 2023, l’azienda ha stretto significative partnership con realtà come Banco Alimentare, Pane Quotidiano e, a partire dal 2024, Fondazione IBVA, con l’obiettivo di recuperare e redistribuire le eccedenze alimentari a sostegno delle fasce più fragili della popolazione.

Con Banco Alimentare, Autogrill ha donato prodotti alimentari e beni dal proprio magazzino per un valore economico superiore a 170.000 euro. Inoltre, nel mese di dicembre, in collaborazione con Coca-Cola, ha devoluto 15.000 euro attraverso la vendita di ogni Menù Pausa Perfetta.

La collaborazione con Pane Quotidiano, storica realtà che dal 1898 si occupa di assistenza alimentare, ha visto Autogrill donare quasi 36.000 euro e circa 12.000 prodotti, contribuendo concretamente al supporto delle comunità più bisognose, con un focus particolare su Milano.

A partire dal 2024, l’impegno si estenderà anche a Fondazione IBVA, un’associazione che lavora per rendere Milano più accogliente ed equa, attraverso la donazione delle eccedenze di magazzino.

La collaborazione con Pizza Aut

La collaborazione tra Autogrill e PizzAut Onlus rappresenta un progetto innovativo di inclusione lavorativa per le persone con autismo. Per il 2024, l’azienda ha assunto a tempo indeterminato una persona con disabilità seguita dalla onlus e ha ottenuto lo status di supporter dell’associazione.

Il sodalizio include diverse iniziative: la vendita nei punti Autogrill del libro “Vietato calpestare i sogni” del fondatore Domenico Acampora e lo sviluppo di un panino solidale chiamato GourmAut. A partire da agosto 2024, per ogni panino venduto, 1€ verrà donato a PizzAut con l’obiettivo di raccogliere 200.000 euro per l’acquisto di un Food Truck attrezzato.

Il progetto ha un obiettivo ambizioso: permettere a 5 persone autistiche di lavorare a tempo pieno sul Food Truck, promuovendo l’inclusione lavorativa e sensibilizzando la società sulle capacità delle persone con autismo.

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L’iniziativa con Too Good To Go, quindi, non è un episodio isolato, ma parte di una strategia più ampia. Un piccolo grande passo verso un modello di ristorazione più responsabile, attento all’ambiente e alle persone.

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